Danubio salato ripieno di prosciutto e formaggio

Il danubio salato ripieno di prosciutto e formaggio è uno dei rustici tradizionali della cucina napoletana, ideale da realizzare in ogni occasione, dai giorni di festa al cestino del pic nic.

La forma particolare, con tante morbide e gonfie palline, rende questa preparazione molto conviviale. Ognuno, infatti, può prendersi, rigorosamente con le mani, la sua “brioche salata” e gustarla in tutta la sua bontà.

Sull’origine esistono due leggende: la prima attribuisce la nascita del danubio alla zia austriaca del celebre pasticcere napoletano Scaturchio, l’altra rimanda all’epoca dei Borbone con il matrimonio tra Ferdinando I e Maria Carolina d’Asburgo Lorena e le influenze culinarie dei cuochi viennesi (fonte Giallo Zafferano). Le radici di questo appetitoso piatto sono quindi dubbie, ma la sua bontà è una certezza!

Provate subito anche voi questi soffici bocconcini dal cuore filante e irresistibile. 😉

Danubio salato ripieno di prosciutto e formaggio
Danubio salato ripieno di prosciutto e formaggio
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione25 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore 30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni20 palline
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaRegionale Italiana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

Impasto

550 g farina Manitoba
230 g latte intero
50 g olio extravergine d’oliva
30 g zucchero
1 uovo
10 g sale
14 g lievito di birra fresco

Ripieno

100 g prosciutto cotto
120 g provola (scamorza)

Per spennellare

1 tuorlo
20 g latte

Strumenti

Ciotola
Pennello
Tortiera
Coltello
Spianatoia
Pellicola per alimenti
Forchetta
Tarocco in metallo

Passaggi

Preparare l’impasto.

In una ciotola, versare la farina, lo zucchero, il lievito sbriciolato, il sale e sbriciolare il lievito e l’uovo.

Infine versare il latte e cominciare a impastare con una forchetta per amalgamare gli ingredienti. Non appena il composto inizia a prendere consistenza, togliere la forchetta e impastare con le mani aggiungendo anche l’olio a filo. Quando il tutto inizierà ad uniformarsi trasferire sulla spianatoia.

Lavorare con le mani fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Formare una palla e trasferirla in una ciotola. Coprire con pellicola trasparente e far lievitare per almeno 3 ore in luogo tiepido al riparo da correnti d’aria. Io lo metto nel forno spento con la luce accesa.

Trascorso il tempo di lievitazione il panetto avrà raddoppiato il suo volume (vedi foto qui sotto).

Impasto danubio salato dopo lievitazione
Impasto danubio salato dopo lievitazione

Nel frattempo, sminuzzare il prosciutto cotto e tagliare a fettine o cubetti il formaggio. Dividere a metà l’impasto con un tarocco e formare due salsicciotti arrotolandoli.

Rotoli per Danubio salato
Rotoli per Danubio salato

Con un tarocco ricavare da ogni pezzo 10 pezzi. In totale dovrete ottenere 20 pezzi.

Tagliare i rotoli
Tagliare i rotoli

Prendere ciascun pezzetto di impasto, appiattirlo leggermente e farcirlo con il prosciutto e il formaggio, come illustrato nella foto. Richiudere i lembi e formare una pallina.

Formare le palline ripiene
Formare le palline ripiene

Ungere con olio una teglia da 28 cm di diametro, adagiare le palline posizionandole a raggiera con la chiusura rivolta verso il basso. Coprire con la pellicola e far lievitare nuovamente per 30 minuti.

Disporre le palline
Disporre le palline

Nel frattempo preriscaldare il forno a 180°C in modalità statica.

Sbattere il tuorlo con il latte e spennellare con questa miscela le palline lievitate.

Seconda lievitazione
Seconda lievitazione

Cuocerle per circa 30 minuti nella parte centrale del forno. Sfornare il danubio salato e servirlo tiepido. E’ buono anche a temperatura ambiente.

Danubio salato ripieno di prosciutto e formaggio
Danubio salato ripieno di prosciutto e formaggio

Consigli e altre ricette

Potete sostituire il prosciutto cotto con altri salumi a piacere. Conservare il danubio salato cotto sotto una campana di vetro oppure in un sacchetto per alimenti per 1-2 giorni. Potete congelare il danubio salato crudo, prima della seconda lievitazione e scongelarlo in frigorifero per farlo poi rinvenire a temperatura ambiente prima di cuocerlo (fonte Giallo Zafferano).

Potrebbe interessarvi anche il mio danubio dolce con confettura di albicocche.

Se vi piacciono le mie ricette potete seguirmi su  YouTube,  Facebook,  Instagram,   Pinterest,  Twitter  e Telegram. Ma se preferite la forma cartacea ho pubblicato anche il libro La mia politica in cucina. 

In questo contenuto possono essere presenti uno o più link di affiliazione.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.