Millefoglie Palamita, Cipolla Marinata e Pomodori

Ricetta Millefoglie Palamita, Cipolla Marinata e Pomodori

Millefoglie Palamita, Cipolla Marinata e Pomodori
Millefoglie Palamita, Cipolla Marinata e Pomodori

Questo piatto è formato da 3 diversi strati ripetuti due volte.

Il primo strato è formato semplicemente da una fetta di pomodoro, io ho utilizzato un tondo liscio, perché espelle poca acqua, ma e ottima  la parte inferiore di un cuore di bue, o altro.
Il secondo strato è formato da fettine di palamita Salato sott’Olio.
Il terzo da una delicatissimo cipolla di tropea marinata in agrumi.
Ripetete l’operazione con un’altra serie aggiungete qualche fogliolina di basilico greco(siciliano) e il piatto è pronto.
Non è necessario condire in quanto il sale e gia presente nella palamita l’olio nella cipolla.

La palamita Salata sott’Olio

la palamita è un Pesce “di passo”, appartiene alla famiglia dei tonni e degli sgombri, ai quali assomiglia nell’aspetto. Ha corpo allungato (può arrivare fino a 80 centimetri di lunghezza), fusiforme, bocca ampia e munita di numerosi denti affilati e taglienti, occhi tondi piuttosto piccoli, ed è facilmente riconoscibile per alcune striature nerastre che la attraversano obliquamente su fondo di colore blu elettrico.
Viene pescata nel periodo che va dalla tarda primavera all’inizio dell’estate e ancora a fine settembre, più o meno quando raggiunge i cinque, sei chili di peso. La zona di pesca si estende a tutta l’area marina dell’Arcipelago Toscano, ma è più intensa in alcuni punti: uno di questi è Capo Enfola, nei pressi di Portoferraio, dove fino a qualche decennio fa esisteva una tonnara per la mattanza.
La palamita,  è un pesce molto economico, il costo si aggira sui 11 euro al kilo, vi voglio proporre una preparazione particolare:

Ingredienti Palamita

  • 1 palamita da circa 2 kg
  • Olio EVO quanto basta per coprire tutto q.b.
  • Sale q.b.
  • Timo q.b.
  • Timo lemon q.b.
  • Rosmarino q.b.

Preparazione

Sfilettate il pesce, tagliatelo a pezzi di circa 6 centimetri. disponete i pezzi in una ciotola e cospargeteli con sale grosso (come si vede nella foto), coprite con la pellicola e riponete in frigo per 12 ore circa.
Dopo 12 ore si sarà formate una salamoia, sciacquate bene i filetti, asciugateli e disponeteli in un barattolo di vetro, intercalate gli strati di pesce con le erbe aromatiche.
Alla fine coprite tutto con l’olio EVO, e lasciate riposare/insaporire per un paio di giorni.
Non so dirvi per quanto tempo si conserva, perché dopo averlo fatto riposare qualche giorno, apro i barattoli e nel giro di una settimana sparisce, ma non per evaporazione.
La Palamita sott’olio si potrà  usare per diverse preparazioni, le carni sono molto saporite quindi sono da abbinare ad altri cibi non usando sale.

Insalata Di Cipolle Di Tropea

Lo strato della cipolla è realizzato con le cipolle di tropea, che è già delicata, la marinatura di arance e limone ingentilisce ulteriormente la preparazione, le erbe aromatiche aggiungono sia sapore che aromi, le olive nere a forno essendo sapide equilibrano la dolcezza delle cipolle.

Ingredienti

  • 2 grosse cipolle di Tropea
  • 2 arance
  • 1 limone
  • 1 peperoncino fresco
  • Qualche oliva nera a forno
  • Menta fresca
  • Erba cipollina
  • 1 cucchiai Olio EVO
  • Sale q.b.
  • Un pizzico di pepe bianco.

Prepazione

Pulire e tagliare le cipolle a julienne, (vedi foto sotto) disponete la cipolla in modo ordinato in una ciotola.
Tagliate finemente la menta, l’erba cipollina e il peperoncino fresco, aggiungete il trito alle cipolle.
Strizzate a fondo  le due arance e il limone, togliete i semi e versate nella ciotola sia il succo che la polpa degli agrumi.
Salate, pepate e disponete il tutto in modo che il succo copra tutti gli ingredienti, coprite con la pellicola e riponete in frigo per 2-3 ore.
Poco prima di servire togliete dal frigo scolate  impiattate.
Denocciolate le olive, tagliatele a pezzetti disponetele sopra le cipolle condite con un filo d’olio e aggiungete due foglioline di menta.

Buon appetito

Se volete preparare delle ricette con pesce non perfettamente cotto, qui potete vedere cosa con viene fare per evitare problemi.
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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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