Friselle al pomodoro
La frisella (o frise, frese, frisa nelle varie varianti pugliesi), Si chiamano frisa anche in Sicilia ma sono di pezzatura diversa. In Sicilia vengono prodotte con le pagnotte da 1/2 Kg. Chiamata anche fresella in napoletano, è un tarallo di grano duro (ma anche orzo o in combinazione secondo varie proporzioni) cotto al forno, tagliato a metà in senso orizzontale e fatto biscottare nuovamente in forno. Ne consegue che essa presenta una faccia porosa e una compatta. Importante è distinguere tra la frisa e il pane: la frisa infatti non è un pane, in quanto è cotto due volte (bis-cotto).
L’impasto, ottenuto dalla lievitazione di farina di grano o orzo con acqua, sale e lievito, viene lavorato a mano per renderne omogenea la struttura e tagliato nella pezzatura desiderata secondo la tradizione locale e lavorato fino alla forma di una losanga. Con un preciso gesto si premono le quattro punte delle dita perfettamente allineate lungo l’asse della losanga determinando lungo l’asse principale una riduzione dello spessore, che agevolerà lo spacco successivo. La losanga ottenuta viene arrotolata su sé stessa in una breve forma a spirale con piccolo foro centrale e successivamente infornata a contatto con altri pezzi, in piccole palettate di sei-otto forme.
Ingrediente per 4 persone
20 pomodorini maturi
2 acciughe salate sott’olio se volete realizzare un piatto vefano sostituite le acciughe con dello zenzero grattugiato.
8 cucchiai di Olio EVO
1 cipolla
1 peperoncino
Basilico
½ limone
Sale q.b.
Preparazione
Bagnare le Friselle in acqua e lasciatele ammorbidire per 5 minuti.
Intanto preparate il sughino per insaporire il pane, diliscate le acciughe e tagliatele a pezzettini piccoli.
Con l’aiuto di una forchetta emulsionate le acciughe il sugo di ½ limone e 4 cucchiai di oli EVO, dividete il composto sulle friselle, lasciate assorbire.
In un frullatore mettete i pomodori tagliati a pezzi, la cipolla tagliata fine, qualche foglia di basilico, il peperoncino e l’olio, frullate tutto e dividete il composto sulle friselle.
Un filo d’olio, guarnite con qualche foglia piccola di basilico e
Buon appetito
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