Cantine Aperte, torna l’appuntamento con il vino di qualità

Cantine Aperte, torna l’appuntamento con il vino di qualità

Cantine Aperte, torna l'appuntamento con il vino di qualità
Cantine Aperte, torna l’appuntamento con il vino di qualità

All’evento del Movimento Turismo del Vino coinvolte 1000 aziende

Torna in tutta Italia il 26 e 27 maggio Cantine Aperte, evento di promozione dell’enoturismo organizzato dal Movimento Turismo del Vino (Mtv). Per l’edizione 2018 – si legge in una nota- sono state coinvolte, dal Nord al Sud della penisola, circa mille cantine associate per far conoscere a giovani, famiglie, comitive e coppie e a tutti gli ospiti della giornata la cultura del vino di qualità ecosostenibile e favorire la conoscenza delle ricchezze culturali e monumentali delle regioni d’Italia. L’iniziativa, nata nel 1993 e arrivata nel 2017 a superare il milione di partecipanti, propone nello specifico – precisano gli organizzatori – un percorso che va dall’assaggio dei vini alla scoperta dell’arte della vinificazione e dell’affinamento fino alle degustazioni culinarie con pranzi, cene e merende in cantina o all’aria aperta e alle visite dei tesori paesaggistici. Le attività e i programmi sono invece lasciati alla gestione e alla creatività delle singole organizzazioni Mtv regionali. Ad esempio, per citarne alcune, nel centro Italia e precisamente in Toscana, le cantine aderenti al Movimento Turismo del Vino mostreranno i piccoli tesori nascosti nelle proprie strutture, un quadro, uno scorcio paesaggistico, un manufatto, una stanza solitamente chiusa al pubblico. Al Sud, in Sicilia, nell’anno di Palermo Capitale Italiana della cultura, Cantine Aperte propone invece occasioni per viaggi nell’arte antica e contemporanea, nonché nella musica. In Lombardia, si punta sulle emozioni multisensoriali con “Cantine Aperte Emotion”. La manifestazione propone inoltre, come da consuetudine, attività sociali e solidali votate alla beneficenza, tra le tante si segnala quella Friuli Venezia Giulia e l’Unicef con la campagna sulla malnutrizione “Bambini in pericolo” e quella in Abruzzo dove il ricavato della vendita di calici e sacche sarà devoluto a due associazioni regionali che si occupano di autismo.

Fonte Ansa.it

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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