Purè di cavolfiore

Se siete amanti dei piatti fantasiosi e delle rivisitazioni dei grandi classici, questo purè di cavolfiore allora fa al caso vostro! Si tratta di una ricetta piuttosto semplice, con un protagonista d’eccezione che sposa il sapore delicato delle patate, il cavolfiore. Con questo primo piatto, da servire rigorosamente caldo, ristorerete voi e i vostri cari dalla lunga giornata. Grazie al sapore delicato ma avvolgente, insieme al profumo della noce moscata, il purè di cavolfiore è davvero un piatto ottimo.
Amo molto il cavolfiore che è facile da cucinare e da servire in più portate, persino in uno sformato al formaggio!

Ingredienti per 4 persone:

1 cavolfiore da 1,5 kg, 1 kg di patate, 100 g di latte intero, 80 g di burro, 50 g di parmigiano grattugiato, una presa di sale, una grattugiata di noce moscata.

Preparazione del purè di cavolfiore:

• Per prima cosa cominciate mondando il cavolfiore, poi separate le cime da tutti i gambi e sminuzzate; versate infine in un tegame capiente.
• Passate alle patate: sciacquate e asciugate, dopodiché sbucciatele e infine tagliatele a cubetti piccoli (più piccole le taglierete, tanto più in fretta cuoceranno) e unitele nel tegame insieme ai cavolfiori.
• Coprite d’acqua il tutto e lasciate cuocere per almeno 20 – 30 minuti, fin quando entrambe gli ortaggi saranno ammorbiditi e a fine cottura scolate.

• Rimettete nel tegame di cottura e, con un frullatore ad immersione, ottenete una purea liscia (solo se strettamente necessario, aggiungete pochissimo liquido per continuare a frullare).
• Accendete nuovamente la fiamma e aggiungete il latte, fino a quando non sarà ben caldo: a questo punto abbassate la fiamma e, mescolando di continuo, cuocete per qualche minuto fin quando non sarà assorbito.
• Spegnete la fiamma e unite burro, parmigiano grattugiato, sale e noce moscata e mescolate.

• A questo punto il vostro purè di cavolfiore è pronto, non vi resta che servire.

Qualche consiglio:

potete rendere ancora più gustoso la vostra purea aggiungendo del pecorino romano anziché il parmigiano oppure mescolarli insieme;
per una versione più gustosa utilizzate del brodo vegetale invece che del latte;
se invece questa versione non vi stuzzica abbastanza, lasciatevi tentare da quella al forno.

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