Le pizze fritte con guanciale è meglio ammetterlo fin da subito non sono proprio le più indicate per chi sta a dieta, anzi.
Però se poi rinunciate a qualcosa di buonissimo e non lo sapete? Questa è un lievitato che ho mangiato in montagna, ecco la giustificazione al perché la scelta del condimento, e da quelle parti (zona di Palinuro) anche d’inverno le preparano: sono veramente irresistibili.
Ingredienti per 12 pizze:
300 g di farina 0, 100 g di semola, 100 g di lievito madre rinfrescato, 250 ml di acqua, 7 g di sale, olio per friggere.
Per condire:
12 fette di guanciale
Preparazione delle pizze fritte con guanciale:
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stemperate il lievito madre con l’acqua, aggiungete il sale e le farine e date una breve mescolata, dopodiché passate il composto sulla spianatoia e lavorate fino ad ottenere una palla liscia. Riponetela in un contenitore, coprite con pellicola trasparente e poi riponete sotto coperta fino al giorno dopo (orientativamente dovrà lievitare 10 – 12 ore).
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Il giorno dopo, a prima mattina, sgonfiate l’impasto e dividetelo in palline, io ne ho ottenute 12, date un paio di pieghe ad ognuna e poi lasciatele riposare, coperte da pellicola, per un paio di ore. Trascorso questo tempo stendetele senza dare una forma precisa e lasciatele riposare il tempo che l’olio si scalderà a sufficienza.
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Quando l’olio sarà ben caldo passate a friggere le pizze, massimo due alla volta. Non c’è bisogno di tenerle molto nell’olio, l’importante è che dopo poco giriate le pizze fritte per farle cuocere anche dall’altra parte. Ripetete per tutte.
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Infine su ogni pizza aggiungete una, o più, fetta di guanciale tagliato sottilmente che col calore tenderà a sciogliersi.
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