Quest’oggi, ho scelto di condividere con voi una ricetta collaudata di famiglia, che a mio avviso vi conquisterà come ha conquistato me e le mie sorelle quando ancora ragazze, mia madre ce la preparava! Un giorno saltò fuori che aveva sperimentato un piatto dal gusto insolito e, a dispetto delle nostre iniziali reticenze, aveva infranto l’abitudine di portare in tavola il classico piatto domenicale! Da quel giorno, ogni anno, in questa stagione, almeno una volta la riproponiamo come fosse per noi una vera e propria tradizione da rispettare, sortendo tutte le volte lo stesso successo! Un piatto dal gusto sorprendentemente insolito grazie alla cottura delle verdure sfumate all’aceto di mele e all’aggiunta finale di scaglie di pecorino fresco, per me rigorosamente siciliano, e di straccetti di speck, che vi dico ci stanno una meraviglia! Per chi desiderasse una versione più delicata, potrete omettere lo speck, la cui assenza non altererà in modo sostanziale il risultato finale! Io sono per le ricette “senza”, ormai mi conoscete, quindi piuttosto preferisco omettere che aggiungere, ma questa per me è l’eccezione che conferma la regola! Dunque, se anche voi amate i piatti dal gusto esotico e fresco, non potete perdervi questa ricetta davvero insolita e facile da realizzare. In più è anche sana, grazie all’aggiunta delle fave fresche, ricche di fibre, proteine, ferro e sali minerali. L’unico inconveniente di questo piatto, ve lo dico, è la pulitura dei legumi, un po’ noiosa e snervante, ma il risultato finale compenserà questo piccolo sacrificio! Un ringraziamento doveroso va alla mia mamma per questa bella e originale eredità culinaria!
Se vi piace la carne bianca, ecco qui qualche altra idea dalla quale prendere spunto:
Ingredienti:
Strumenti:
Preparazione:
Dopo aver sbaccellato le fave, con l’aiuto di un coltello, iniziate eliminando le piccole escrescenze che presentano in una estremità (fig. 1).
Privatele una ad una anche del tegumento di cui sono rivestite e lavatele sotto l’acqua corrente (fig. 2).
In un tagliere, tagliate i petti di pollo a straccetti (fig. 3).
Lessateli in acqua salata con il sedano, le carote e la cipolla per pochi minuti (fig. 4).
Nel frattempo, lavate le zucchine e la patata, pelatele e riducetele a julienne, come piccoli fiammiferi, ma ancor meglio in una brunoise (fig. 5).
Fate dorare in una padella antiaderente il cipollotto insieme a 2 cucchiai di olio e ad un mestolo di brodo di pollo. Quindi aggiungete la brunoise di verdure e fate cuocere a fiamma vivace per qualche minuto (fig. 6).
Sfumate con l’aceto di mele e fate evaporare mantenendo alta la fiamma per altri 2′ (fig. 7).
Unite anche le fave fresche, abbassate la fiamma e continuate la cottura per 5′ (fig. 8).
Insaporite con l’uvetta sultanina, precedentemente ammollata in acqua e strizzata, e i pinoli (fig. 9).
Continuate la cottura per altri 10′ coperto, aggiungendo il brodo di pollo solo all’occorrenza. Gli ultimi 2′ lasciate che il sughetto si restringa (fig. 10).
Completate con gli straccetti di pollo, amalgamateli bene con il resto degli ingredienti. Aggiustate di sale e di pepe, spegnete, lasciate intiepidire e insaporite con il pecorino a scaglie (fig. 11).
Condite il tutto con altri due cucchiai di olio a crudo, lo speck a straccetti, qualche foglia di basilico fresco, altre scaglie di pecorino se gradite e amalgamate il tutto.
E voilà…la vostra insalata di pollo esotica con fave e pecorino siciliano è pronta per essere gustata!
Buon Appetito da La Cucina di FeFè!
Conservazione:
👉 Potrete conservare l’insalata di pollo esotica con fave e pecorino siciliano in frigo coperto da pellicola per alimenti fino a un massimo di 2-3 giorni.
Consigli e suggerimenti
🟣 Consiglio di preparare l’insalata esotica di pollo e fave il giorno prima della consumazione affinché tutti gli ingredienti prendano sapore e il piatto, al momento di servire risulti particolarmente gustoso ed equilibrato.
Dosi variate per porzioni
