POLLO IN UMIDO CON PISELLI, PATATE E VERZA

Sapete che sul mio blog non è mia consuetudine proporre ricette a base di carni rosse, ma qualche eccezione per le carni bianche in realtà si! Oggi perciò voglio lasciarvi un’idea tra le più semplici ma a mio avviso anche tra le più buone e corroboranti che esistano! Parlo del pollo in umido con piselli, patate e cavolo verza! Un piatto molto appagante soprattutto se preparato in queste fredde giornate invernali! A noi piace molto soprattutto per il suo gusto delicato e quella consistenza tenerissima che presenta la carne a fine cottura, tanto da sciogliersi letteralmente in bocca! Oltretutto questa versione del pollo è senza dubbio un’ottima alternativa alla cottura in forno. Ma veniamo alla ricetta, o meglio al mio personale modo di cuocere i fusi di pollo in pentola. Io ho scelto in primis, del pollo ruspante, perché si sa, essendo cresciuto libero nei campi e nutrito solo con granturco, crusca e avena, risulterà più genuino e tenero. Il segreto poi per una buona resa, sono gli aromi e qualche spezia, oltre a diverse verdure di stagione, che renderanno questo piatto gustoso, salutare e nutrizionalmente completo! Potrete servirlo in tavola così, come secondo piatto accompagnato dal suo stesso condimento, o volendo, potreste disossarlo, ridurlo in straccetti e utilizzarlo come saporitissimo brodo per la pasta! Mi raccomando, tipologia rigorosamente corta! Sarà il perfetto comfort food super fumante e nutriente che piacerà a tutta la famiglia, bimbi compresi!

Se siete amanti del pollo e cercate un modo sfizioso per gustarlo, vi lascio qui sotto qualche altra idea per prendere ispirazione!

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaCottura lenta
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti:

4 fusi di pollo (ruspante di pezzatura media)
2 patate (medie)
2 carote
1 cipolla dorata
5 foglie cavolo verza
150 g piselli
11/2 l acqua
1/2 bicchiere vino bianco
5 bacche ginepro
1 cucchiaio semi di anice (facoltativo)
1 cucchiaio semi di finocchio
1 cucchiaio da tavola mix (granulare per brodi: io, pomodoro, peperone e sedano facoltativo)
2 foglie alloro
1 ciuffo prezzemolo
2 rametti timo
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. sale

Strumenti:

1 Casseruola
1 Coltello
1 Tagliere
1 Mestolo
1 Forbici

Passaggi:

Iniziate eliminando la pelle del pollo con l’aiuto di un paio di forbici da cucina, rimuovendo man mano la membrana sottile che la tiene collegata alla carne. Questa operazione è consigliabile prima della cottura in quanto la pelle tenderebbe a perdere tutta la sua componente grassa, e il pollo rimarrebbe unto e poco digeribile* (fig. 1).

Lavate tutte le verdure sotto l’acqua corrente, quindi sgocciolatele e su un tagliere riducete le foglie di verza a julienne (fig. 2). Sbucciate la cipolla e pelate le carote e le patate. Riducete la prima a spicchi e le seconde a tocchetti (fig. 3).

In una capiente casseruola, fate dorare la cipolla 1′ a fuoco vivace con 2 cucchiai di olio, le foglie di alloro e il mix granulare, quindi unite anche le carote, le patate, le bacche di ginepro e i semi di finocchio e anice. Lasciate insaporire qualche minuto, coprite con acqua calda e abbassate la fiamma (fig. 4). Dopo qualche minuto, aggiungete anche i fusi di pollo e il vino bianco e coprite con un coperchio (fig. 5).

Dopo circa 35′ dall’inizio della cottura del pollo, aggiungete i piselli e la verza, quindi coprite nuovamente e lasciate cuocere a fiamma bassa per altri 15′ circa mischiando di tanto in tanto (fig. 6).

Regolate di sale e di pepe, eliminate le foglie di alloro e servite, completando a piacere con una manciata di prezzemolo tritato e timo fresco sfogliato.

E voilà…il vostro pollo in umido con piselli, patate e verza è pronto per essere gustato!

Buon Appetito da La Cucina di FeFè!

Conservazione

👉 Potrete conservare il pollo in umido in frigo all’interno di un contenitore adatto alla refrigerazione per 1-2 giorni. Notate bene, il brodo del pollo conservato in frigo tende a solidificarsi e a diventare gelatinoso. Niente paura! E’ assolutamente normale. Vi basterà tirarlo via dal frigo un paio d’ore prima e scaldarlo nuovamente sul fuoco o al microonde qualche minuto, per ritornare liquido.

Consigli

🟣* IMPORTANTE: Lavare la carne di pollo, prima di cucinarla, aumenta il rischio di contaminazione crociata. Non elimina i microrganismi, ma al contrario ne permette la loro diffusione su utensili, ripiani e alimenti che prima ne erano privi.

Se preferite, potete anche aggiungere un po’ di passata di pomodoro o un cucchiaio di concentrato di pomodoro per una versione in umido “in rosso”.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.