Dopo il successo delle chiacchiere al mascarpone , eccomi a sperimentare per voi una nuova versione alternativa dei dolcetti simbolo del Carnevale! Si tratta di una ricetta ancora più veloce e light, ma senza rinunciare al compromesso del fritto, perché a base di pochi e salutari ingredienti, come l’aggiunta nell’impasto dello yogurt greco al posto di burro e uova! Queste chiacchiere sono quindi molto più leggere rispetto alle altre, e proprio per questo non ho voluto cuocerle in forno, ma gustarle rigorosamente fritte, ma se volete potrete anche semplicemente infornarle, saranno comunque deliziose. Inoltre, per conferire loro ancora più golosità, ho aggiunto un pizzico di buon cacao amaro che le rende magnificamente perfette per chi adora il cioccolato! Il risultato sono delle chiacchiere fragranti, croccanti e bollose come nelle migliori tradizioni. Correte a prepararle anche voi, sono una vera leccornia sia per i grandi che per i piccini, che amano sporcarsi sempre di zucchero a velo mentre le mangiano! Beh, che altro dire? Una tira l’altra!
CURIOSITA’: Lo sapevate che l’origine di questi dolcetti è molto antica? Le chiacchiere fritte infatti risalgono all’epoca degli antichi romani. Allora si preparavano dei dolci, chiamati frictilia, durante le feste saturnali, festività che possiamo comparare all’attuale Carnevale. La semplicità di preparazione permetteva di prepararne grandi quantità, così da servire tutti i partecipanti ai festeggiamenti.
Se a Carnevale il dolce è irrinunciabile, provate anche queste idee, sempre con un occhio alla genuinità:
Ingredienti:
Ingredienti per guarnire:
Strumenti:
⚠ IN QUESTA RICETTA SONO PRESENTI UNO O PIU’ LINK DI AFFILIAZIONE. I prodotti che consiglio sono gli stessi che uso io nelle mie ricette; acquistarli attraverso il mio blog contribuisce a sostenere me ed il mio lavoro, mentre a voi non costerà nulla di più!
Passaggi:
In una capiente ciotola, setacciate la farina e il cacao amaro e mischiateli insieme aiutandovi con una spatola.
Unite anche lo zucchero a velo sempre setacciato e mescolate.
Create una fontana al centro e aggiungete il liquore.
Unite infine lo yogurt greco e mescolate dapprima con la spatola.
Successivamente, quando l’impasto avrà preso consistenza, continuate ad impastare con le mani in ciotola.
Quindi trasferite il panetto ancora grezzo su un piano di lavoro insieme al resto della farina residua in ciotola .
Lavorate per qualche altro minuto.
Dovrete ottenere un panetto omogeneo e non appiccicoso che farete riposare almeno 10′ a temperatura ambiente coperto da pellicola o da un canovaccio pulito e asciutto.
Quindi dividetelo a metà con l’aiuto di un tarocco, lasciando il resto ancora avvolto dalla pellicola.
Iniziate ad appiattire leggermente la prima porzione, prima con il palmo della mano e poi con un mattarello leggermente infarinato se serve.
Inserite il pezzo di impasto steso nella fessura della macchina della pasta leggermente infarinata, impostata inizialmente ad uno spessore medio, e tirate la prima sfoglia. Essa si presenterà piuttosto grezza, delicata e appiccicosa, è normale! Infarinate di nuovo la sfoglia, piegatela a metà e passatela nella macchina ad uno spessore di 2 mm, fino ad ottenere cioè una sfoglia quasi velata, uniforme e liscia.
Delineate i contorni laterali della vostra sfoglia con una rotella taglia pasta smerlata e tagliate la sfoglia per ottenere dei rettangoli medio-grandi di circa 5×10 cm.
Praticate su ognuno di essi un taglio centrale e disponete i rettangoli distanziati affinché non si attacchino tra loro, su taglieri o piatti da portata leggermente infarinati.
Procedete in questo modo fino ad ultimare l’impasto.
In un tegame, portate abbondante olio* alla temperatura di 160-170°C** e immergetevi massimo 2-3 rettangoli di sfoglia alla volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio. Nel giro di pochissimi secondi le chiacchiere si gonfieranno.
Quindi giratele dopo 3–4” (secondi), si formeranno bolle anche sull’altra superficie, rigiratele, ancora pochi secondi fino a leggera doratura e scolatele man mano con una schiumarola, ponendole su della carta assorbente e avendo cura di non addossarle troppo, pena il risultato finale.
Una volta che le Chiacchiere al cacao e yogurt sono ben fredde, spolverizzatele con dello zucchero a velo su entrambi i lati e ponetele in un piatto da portata!
E voilà…le vostre chiacchiere al cacao e yogurt sono pronte per essere gustate!
Buon Appetito dalla Cucina di FeFè!
Conservazione
👉Le chiacchiere al cacao e yogurt si conservano croccanti e friabili per2-3 giorni purché all’interno di un contenitore con chiusura ermetica o sigillate in sacchetti di plastica per alimenti, facendo attenzione a non schiacciarle dal momento che sono abbastanza fragili e rischiano di frantumarsi.
Consigli, note, variazioni e suggerimenti
🟣* Per friggere al meglio le chiacchiere, utilizza un tegame stretto e alto con abbondante olio, affinché possano galleggiare e friggere omogeneamente. Consiglio sempre l’olio di arachidi o quello specifico per fritture così da mantenere sempre alto il punto di fumo.
** Se non hai a disposizione un termometro da cucina, per capire quando l’olio è pronto, fai una prova con uno stuzzicadenti o uno stecchino per spiedini o anche con un pezzetto di impasto. A contatto con l’olio, dovranno formarsi delle micro bollicine intorno. Solo allora potrai procedere alla frittura.
🟣 Potrai sostituire il liquore alla cannella con qualsiasi altro liquore a tua scelta, come il liquore Strega, il Rum, il Gran Mariner, la Grappa, ecc. oppure, per una versione non alcolica adatta ai bimbi, potrai sostituirlo con lo stesso quantitativo di latte; se lo desideri, potrai anche aromatizzare le chiacchiere con scorza di limone o di arancia non trattate oppure un cucchiaino di estratto di vaniglia o una bustina di vanillina; mentre, per una versione ancora più cioccolattosa, potrai guarnire la superficie delle tue chiacchiere con del cioccolato fuso e renderle festose aggiungendo delle codette colorate. Le possibilità sono davvero tantissime e non ti resta che giocare con i gusti e gli abbinamenti.
🟣 Lo sapevi che se utilizzi nell’impasto un po’ di farina Manitoba, otterrai delle chiacchiere più croccanti e leggere? Ebbene si, sostituendo una parte della farina 00 con della tipologia Manitoba, otterrai una maggiore elasticità e resistenza, e in questo modo le tue chiacchiere tenderanno a rompersi meno! Inoltre, la Manitoba consente un minor assorbimento dell’olio in cottura, garantendo chiacchiere più leggere e asciutte. Tutto questo a condizione di una quantità sufficiente di olio e di una sua adeguata scelta e temperatura.
Dosi variate per porzioni
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