CASTAGNOLE ALLA RICOTTA E ARANCE (Ricetta al forno)

In vista dell’imminente festa di Carnevale propongo per il paniere della Rubrica Il Granaio queste fantastiche e profumatissime castagnole al forno! Le castagnole, dette anche favette, sono appunto un dolce carnevalesco diffuso ormai in tutta Italia, pur facente parte della tradizione culinaria emiliano-romagnola, marchigiana, laziale ed umbra. La ricetta che vi propongo oggi è molto semplice ed anche veloce, vi basterà mescolare la ricotta, che le renderà belle soffici, con tutti gli altri ingredienti, e creare delle palline grosse quanto una noce. Io le ho profumate con succo di arancia e dello Zagaro, un amaro molto gradevole e liquoroso ai mandarini e arance di Sicilia. Non potete capire che squisitezza! Sono irresistibili! Come ormai saprete, la versione al forno mi è più congeniale, ma nulla vi vieterà eventualmente di friggerle. In tal caso vi lascerò a fine ricetta una variante dei dosaggi per ottenere un miglior risultato in frittura. Potrete gustarle in totale semplicità, spolverizzando con dello zucchero a velo, o creare una variante più golosa, intingendo le castagnole, una volta cotte, nel vostro liquore preferito per poi ricoprirle con lo zucchero semolato! Dei dolcetti di fine pasto davvero perfetti, ma anche una merenda sana e gustosa. Quindi potranno essere gustati al di là della festa per la quale sono stati creati e della quale ne sono il simbolo!

CURIOSITA’: Lo sapevate che la ricetta delle castagnole è molto antica? Nell’archivio di stato di Viterbo si è trovato un volume manoscritto del Settecento in cui sono descritte ben quattro ricette di castagnole, di cui una prevede la cottura al forno. Questo indica quindi che non è stata adottata recentemente nell’intento di rendere il dolce più leggero, come spesso si crede.

FONTE: Wikipedia.org

  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni30 c.a
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti:

300 g farina tipo 1 (o farina 00)
150 g ricotta di pecora
80 g zucchero di canna
1 uovo
2 cucchiai succo di arancia
1 cucchiaio liquore all’arancia (io ho usato l’amaro Zagaro)
1 cucchiaino scorza d’arancia (non trattata e grattugiata)
1/2 cucchiaino scorza di limone (non trattato e grattugiato)
1 fiala aroma all’arancia (facoltativo)
1/2 bustina lievito in polvere per dolci
1 pizzico sale

Passaggi:

In una ciotola lavorate con un mestolo di legno la ricotta precedentemente setacciata e privata del suo siero con l’uovo e lo zucchero fino ad ottenere una crema densa e omogenea (fig. 1).

Aggiungete l’aroma all’arancia, le scorze degli agrumi, quindi incorporate poco alla volta la farina setacciata con il lievito, alternando con il liquore e il succo di arancia. Infine il pizzico di sale (fig. 2).

Quando l’impasto si farà più consistente, iniziate a lavorarlo con le mani, inizialmente in ciotola (fig. 3).

Successivamente sul piano di lavoro con il resto della farina rimanente (fig. 4).

Lavorate l’impasto energicamente per diversi minuti fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo (fig. 5).

Fatelo riposare coperto per 30′ in frigo o 15′ in freezer, quindi prelevate con l’aiuto di un tarocco una porzione e realizzate con le mani dei cilindri di circa 1,5 cm di diametro (fig. 6).

Quindi tagliate dei pezzetti con il coltello come se fossero degli gnocchi ma leggermente più grandi. Dovranno pesare ciascuno c.a 10-12 grammi (fig. 7).

Lavorateli per dargli una forma sferica e disponeteli in una leccarda foderata con della carta da forno in maniera ordinata, a un paio di centimetri l’una dall’altra, per evitare che durante la cottura, lievitando, si possano attaccare le une alle altre. Infornate in forno preriscaldato a 180°C per circa 10′-11′ (fig. 8).

Le castagnole saranno cotte quando si gonfieranno leggermente, senza aspettarvi che dorino troppo*. Una volta pronte, lasciate intiepidire e spolverizzate con zucchero a velo a piacere (fig. 9).

Una volta intiepidite, potrete anche realizzare una versione più golosa, passando alcune castagnole prima nello stesso liquore utilizzato nell’impasto (fig. 10).

Quindi passarle nello zucchero semolato o di canna (fig. 11).

E voilà…le vostre castagnole alla ricotta e arance al forno sono pronte per essere gustate!

Buon Appetito dalla cucina di FeFè!

Dettaglio delle castagnole intinte nello Zagaro e zucchero.

Conservazione

Potrete conservare le castagnole all’interno di un contenitore con chiusura ermetica per qualche giorno.

Consigli

👉 Se deciderete di friggere le castagnole, utilizzate solo 250 gr di farina anziché 300 e sostituite i restanti 50 gr. con la fecola di patate. Mantenete sempre il fuoco moderato e immergete le castagnole alla ricotta poche per volta, girando con un mestolo forato dopo circa 2 minuti. Procedete così con tutte le altre castagnole.

* Mi raccomando, non lasciatevi ingannare dal colore molto chiaro delle castagnole in superficie! Con la cottura al forno è assolutamente normale! Non prolungate quindi la cottura nella speranza che prendano colore, ma guardatele sotto: se risulteranno dorate, saranno già cotte.

LA RUBRICA

Il GranaioBaking time, é la rubrica che ogni primo e terzo giovedì del mese propone un paniere ricco di incredibili ed irresistibili idee, tante ricette che potrete andare a vedere, visitando le pagine ufficiali di FacebookInstagram e anche Pinterest

Se siete amanti della cucina come noi, vi invitiamo ad allacciarvi il grembiule e a replicare le nostre ricette! Se lo farete, non esitate a scriverci per consigli e suggerimenti, e a farci sapere se vi sono piaciute, mi raccomando! Adesso vi lascio alle preparazioni delle mie brave colleghe:

Sabrina: Torta alla panna montata nell’impasto, senza burro e senza olio (ricetta dairy free)

Simona: Focaccia genovese alle mele (con prescinsêua)

Zeudi: Frittelle di Carnevale veneziane (fritole)

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8 Risposte a “CASTAGNOLE ALLA RICOTTA E ARANCE (Ricetta al forno)”

    1. Si, esiste una versione al forno molto più antica della mia, risale al Settecento 😉Ne ho approfittato per sbirciare la tua fregula sarsa brava e grazie di cuore ♥

  1. Mi piacciono moltissimo le castagnole, sia quelle fritte che quelle al forno e queste sembrano proprio morbidissime. Quelle intinte nel liquore e zuccherate devono essere ultragolosissime!

  2. Che son soffici lo si percepisce dalle immagini, peccato solo non poter allungare la mano per prenderne una (o due-tre…) per passare alla prova assaggio che, non ho dubbi, mi lascerebbe deliziata!

  3. Ma sai che non ho mai preparato le castagnole? e tantomeno mangiate perché qui non si usano, ogni anno mi dico: “devo farle” e poi come al solito faccio solo le bugie 😂 all’arancia e cotto in forno per me il top, brava!

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