ACQUACOTTA TOSCANA E L’ORTO DEL BABBO

 
Metto subito le mani avanti, già perchè solo il titolo del post di oggi è tutto un programma… acquacotta toscana e l’orto del babbo. Partiamo subito dicendo che la ricetta che vi propongo oggi è come avete capito l’acquacotta, un piatto toscano, anzi per la precisione di quella parte meravigliosa della Toscana che è la Maremma, detto tra noi se non ci siete mai stati vi consiglio di visitarla, anche se purtroppo in questi giorni le piogge e le alluvioni la stanno mettendo in ginocchio.
 
L’acqua cotta è un piatto povero e contadino che è nato dall’esigenza di sfamare la famiglia con quel poco che c’era, infatti vengono utilizzati ingredienti semplici, essenzialmente verdure, uova  e pane. Un piatto unico di allora che si è trasformato in primo piatto di oggi, infatti come tale si trova ancora in ristoranti e osterie toscane che cercano di portare avanti la tradizione culinaria delle loro zone. Come spesso avviene poi ognuno e ogni massaia ha la sua versione, io vi propongo la mia, anzi quella che mi ha insegnato mia mamma.
 
 
 
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Facciamo un passo indietro e al titolo prima di darvi la ricetta…. spero che il post non sia troppo lungo, altrimenti vi consiglio di saltare direttamente alla parte degli ingredienti e del procedimento che trovate in fondo…. voglio parlare di una cosa che in casa mia è di fondamentale importanza…. l’orto!!! Sì sì avete capito bene, proprio l’orto di mio babbo, anzi detto alla toscana dell’orto del mi babbo!!
 
 Ho avuto l’idea di scrivere quello che, spero, poi leggerete quando un giorno sono capitata per caso su di un blog che non conoscevo, si tratta di Cook’n Book . Sabina, la padrona di casa ha fatto un post bellissimo proprio sull’orto in occasione del compleanno del suo blogghino e ha indetto un contest su questo argomento con due amiche d’eccezione… Luisanna Messeri e Maria Castellano. Leggendo leggendo (anche lei con un post chilometrico come il mio…) la cosa mi ha attirato parecchio e ho deciso di partecipare. La prima cosa che ho fatto è andare dal babbo e dirgli “O babbo devo fare delle foto al tu orto!!” il suo viso si è illuminato per la sua creatura (ehehehe non io che avete capito.. ma per il suo orticello che adora e cura non vi dico quanto!!) poi ha realizzato dicendo “e che ci fai?” “è per un contest che ha come protagonista l’orto” “allora si va!! ma non oggi che è nuvolo e le foto vengono male, ma quando c’è il sole!!” ahahaha avete capito?? si è preoccupato anche delle luci e delle foto che venivano male ahahahah Un sabato pomeriggio si è presentato a casa mia e mi ha detto “oggi è il sole che si fa si va a fa le foto??” e così siamo andati… se qualcuno ci vedeva ci prendeva per matti, lui sembrava un cicerone che mi spiegava le sue piantine… “vedi qui c’è le zucchine… qui i peperoni… qui l’insalata…” e io un turista cinese con la mia macchina fotografica che riprendevo ogni forma vivente presente….. ahahah che ridere se ci ripenso, però devo dire che è anche un bel ricordo e mi sono proprio divertita!!
 
Dovete sapere che lui con molto orgoglio (cosa che non tutti fanno!!) dice continuamente “noi s’era contadini, si faceva tutto da noi…mi ricordo quando in casa s’era 18, quelle belle tavolate… la mattina ci si alzava presto per portare gli animali dei campi, la mi mamma con quell’altre donne di casa facevano il pane nella madia una volta alla settimana…” e così via, ne parla sempre con tanto amore e a me piace ascoltare i suoi racconti di quelle famiglie di una volta in cui lui era bambino e che oggi non esistono più. Questo per dire che la campagna gli è rimasta nel cuore e anche quando d’estate sono 40° all’ombra non può stare lontano dal suo orto e dai suoi animali, come fa io proprio non lo so!!
 
Io ero piccola quando ci siamo trasferiti dalla città in provincia, ma mi ricordo bene quando andava in giro a cercare quel pezzettino di terra che poi avrebbe trasformato in un angolo in cui coltiva tante cose buone!! Comunque oltre ad un suo hobbies (diciamo così) devo dire che non c’è paragone di sapore con quelle verdure che si comprano ai supermercati e quindi sono davvero fortunata di poter mangiare ancora cose genuine e coltivate come si deve! A lui poi piace anche regalare quello che coltiva ai parenti ed amici, anche perchè si sa quando ad esempio nascono zucchine ce ne sono una valanga e per giorni si mangia quelle cucinate in tutti i modi possibili, poi è il turno dei fagiolini, poi dei peperoni e così via… e allora li regala un pò e quando qualcuno gli dice “ma che buoni gli zucchini che mi hai dato l’altro giorno!” lui gongola!!! Dal giorno in cui ha iniziato sono ormai passati ben 26 anni e noi felicemente continuiamo a mangiare verdure, frutta, polli conigli e così via del babbo!!!
 
Mi ricordo un aneddoto troppo bellino.. mio fratello da piccolo voleva i maialini d’india e così come succede sempre i miei genitori gliene regalarono due, un maschio ed una femmina. Poi non ricordo il perchè furono portati all’orto e messi nel recinto degli animali, con tanto di cuccia dove dormire, acqua e cibo. Tutte le volte che si andava all’orto loro come vedevano mio fratello e mio babbo correvano alla rete e loro li mettevano o sulla spalla o nel taschino della camicia e li portavano in giro mentre si faceva quello che c’era da fare. Che bellini che erano!!!!! Un’amore a dir poco grande!!!!! In realtà ci sarebbero tanti ricordi da raccontare ma non voglio essere troppo noiosa!!
 
Molte delle mie ricette (anzi tutte si può dire) in cui sono presenti verdure o frutta (a volte anche carne) sono realizzate con questi prodotti… un vero KM 0 come oggi si professa tanto nel commercio. Ad esempio le Melanzane fritte dal cuore filante, la Torta salata di verza e patate, la Caponata di melanzane, il Gratin dell’ortolano. Inoltre poi con la mamma si preparano conserve, marmellate, sott’olii e così via per conservarli per l’inverno, come le Zucchine sott’olio o le Melanzane sott’olio.
 
Adesso vi faccio vedere alcun delle piantine dell’orto del babbo, le foto le ho fatte circa un mesetto fa, in una bella giornata di sole!!
 
 
Ecco l’orto….
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…. alcune delle piante, come cavoli, aglio porro, finocchi, bietole, e carote….
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… l’insalata, di tanti tipi…
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… i pomodori….
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… le erbe aromatiche… per le quali di solito funziona così… io le adoro e compro le piantine, poi tanto so che lui me le pianta all’orto perchè dice che in vaso non vengono bene e me le cura ben benino…
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… le zucchine…
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… e i fiori di zucca… di solito quando li coglie poi torna a casa e dice “moglie t’ho portato un mazzo di fiori!!” lei capisce e glieli frigge per pranzo visto che a lui piacciono tanto!!…
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… le zucche di ogni tipo, grandi, piccole, decorative, per halloween ecc.. che poi la maggior parte regala…
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…i peperoni e i peperoncini…
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… da buon toscano non possono mancare la borragine ed il cavolo nero…
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…. gli alberi da frutta, come ad esempio il fico, il melograno e il giuggiolo, che forse molti non conoscono e a vedere le foto potrebbero sembrare delle olive ma vi assicuro che fa dei frutti molto buoni e che una volta maturi prendono un bel colore marrone…
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…e non poteva mancare lui…. il mio babbino nel suo orticello mentre cura le sue piantine!!!!!!!!!!!
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Se siete arrivati fino a qui e avete letto tutto siete davvero dei numeri uno e vi dico grazieeee, se invece non lo avete fatto e avete fatto un bel salto per leggere la ricetta…. beh via per questa volta vi perdono, ma solo perchè siete voi, sia ben chiaro!! Hihihihih 😉 Ecco allora finalmente la tanto sospirata ricetta dell’acquacotta toscana, spero che vi piacerà!!
 
 
INGREDIENTI (per 4 persone)
 
– 2 cipolle grandi
– mezzo sedano verde
– 500 gr. di pomodori ciliegini
– olio evo q.b.
– sale fino q.b.
– pepe nero q.b.
– acqua q.b.
– fette di pane toscano casereccio
– 4 uova
– parmigiano grattugiato q.b. facoltativo
 
 
Pulite tutte le verdure. Tagliate le cipolle a metà e poi a fette sottili, poi tagliate a rondelle le coste di sedano e tritate una metà circa delle foglie, tagliate a metà i pomodorini. In una casseruola ampia mettete poco olio, poi aggiungete le cipolle e le foglie del sedano. Fate appassire il tutto, fino a quando la cipolla inizierà a diventare un pò trasparente. A questo punto mettete le coste di sedano, fatelo insaporire e poi versate dell’acqua, in modo da coprire il tutto. Fate cuocere per 10 minuti a fuoco moderato.
 
 
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Aggiungete i pomodori, una spolverata di pepe e regolate di sale. Fate cuocere ancora 20 – 25 minuti, fino a che le verdure risulteranno cotte. Se vedete che si asciuga troppo aggiungete dell’acqua calda, non deve risultare nè troppo brodosa nè troppo asciutta.
 
 
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A questo punto avete due possibilità per le uova:
1- cinque minuti prima della fine della cottura rompete le uova all’interno della casseruola sull’acquacotta, senza farle affondare troppo, coprite e ultimate la cottura
2 – cuocete le uova al tegamino in una padella (operazione più semplice ma secondo me meno saporita)
 
Tagliate delle fette di pane toscano casereccio e abbruscatele su di una griglia.
 
Prendete delle cocottine, una a persona, adagiatevi delle fette di pane sul fondo, cospargetele di parmigiano reggiano grattugiato (facoltativo) e versatevi sopra l’acqua cotta. Se avete cotto le uova nella casseruola prendete insieme all’acqua cotta un uovo a testa senza romperlo, se invece avete seguito il metodo due dopo aver messo l’acquacotta adagiatevi sopra l’uovo. Servite caldo.
 
 
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9 Risposte a “ACQUACOTTA TOSCANA E L’ORTO DEL BABBO”

  1. Che pagina entusiasmante!!!
    Piena di colori e di profumi…questo sì che è un orto!
    Il mio è un “filino ” più bizzarro e dispettoso, non sappiamo proprio domarlo, fa quel che gli pare, dominio incontrastato di gatti e pure di daini in trasferta notturna!
    La vostra cucina toscana è una miniera inesauribile di sapori , tradizioni….e ricordi.

    Un saluto

    Fabiana

    1. ciao!! ahahah forte il tuo orto… immagino da come me lo hai descritto che in realtà è di dominio degli animali!! 😉 mi fa piacere che il mio post ti sia piaciuto, mi c’è voluto un pò a farlo, ma ne sono molto soddisfatta!!! un bacione grande!! 😀

  2. Laura!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ma che brava che sei stata. Grazie!!!!!! Per tutto l’impegno, per la cura, per il racconto, le foto. E….te lo dico subito….mi sono commossa anche con te. Ragazza che bel post e che tenerezza il pensiero di te e del tuo babbo che scegliete il giorno di sole per scattare le foto più belle. Fai tanti, ma tanti complimenti al ‘tu babbo’ per l’orto e digli che quando ho pensato a questo contest in realtà ho pensato a tutte le belle persone come lui che portano avanti con fatica e dedizione una tradizione che non deve morire. Da lì siamo partiti e non dobbiamo scordarlo mai. Mai. Ci stiamo allontanando troppo dalla via maestra, stiamo dimenticando antichi saperi e sapori. Io comincio ad avere un ‘età e mi rendo conto che, perlomeno in città, le generazioni di soli 10-15 anni più giovani non hanno il palato che abbiamo noi ultraquarantenni quasi cinquantenni. Non lo dico per presunzione, è solo una constatazione. Non si mangia più come una volta e il palato dei giovani non ha mai conosciuto i sapori veri. Questo è terribile. Per questo ti dico grazie Laura e lo dico alla tua famiglia e al tuo papà. Leggendo post come i vostri che avete deciso di partecipare sono felice di aver pensato all’orto insieme a Luisanna e Maria. Ti faccio in bocca al lupo per il Contest Laura e ti ringrazio ancora. Spero di conoscerti prestissimo. Verrai a Roma per la giornata di premiazione? Spero proprio di sì :)) Dovrebbe venire anche il tuo babbo!!!!
    Ti abbraccio forte

    1. grazie grazie grazie…. mi fai davvero commuovere!!!! mi fa tanto piacere che tu abbia colto l’essenza di questo post!!! tutto quello che penso te l’ho scritto su fb, ma devo dire che sono proprio felice di aver partecipato al tuo contest!!! un contest diverso dal solito ma pieno di tanto amore perchè in fin dei conti solo chi ha un cuore grande così riesce ancora a capire e amare le cose semplici e genuine come un semplice orticello!! non vedo l’ora di conoscerti e di venire a Roma!!!! un abbraccio grande!! 😀

  3. Carissima Laura,
    ho letto tutto con tanta curiosità…mi è piaciuto!!! L’ orto del tuo babbo è un paradiso!! Grazie di cuore per avermi coinvolta in questo contest 🙂 Un abbraccio mia carissima amica

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