Tagliata Per Leonardo

Tagliata di Leonardo

Tagliata per Leonardo
Tagliata per Leonardo

Per festeggiare il nostro amico Leonardo Fiaschi, ho deciso di studiare una ricetta, visto che lui è un imitatore, anzi un bravissimo imitatore, ho pensato di realizzare un finto piatto.

Normalmente quando si realizza una simulazione, per esempio il finto pesce, si utilizzano ingredienti poco costosi per simulare visivamente un ingrediente più costoso. Io invece ho voluto utilizzare un gustosissimo pesce per simulare una gustosissima tagliata.

Altri antipasi di mare li trovate qui

Ingredienti (per 1 persona)

  • 1 cipolla media
  • 4/5 pomodorini
  • 1 pizzico di peperoncino diavolicchio di Diamante
  • 1 Orata da porzione
  • 5 fettine di speck
  • 2 bustine di zucchero di canna
  • 1 fungo Champignon di medie dimensioni
  • rucola
  • 1 spicchio di aglio
  • 2 cucchiai di olio
  • sale q.b.
  • 1 carota grossa da utilizzare come forma per le fette della finta tagliata

Preparazione

Tagliare grossolanamente la cipolla e mettere in una padella insieme a due cucchiai d’olio, quando sarà appassita aggiungere i pomodori tagliati in quattro e il peperoncino. Fare cuocere a fuoco medio e se necessario aggiungere un po’ d’acqua. Quando tutto sarà amalgamato mettere il composto ottenuto in un mixer e frullarlo finemente.
Pulire il pesce, strofinarlo con del sale, inserire nella pancia una fetta di limone, l’ aglio tagliato a pezzetti e un rametto di rosmarino. Mettere in forno e cuocere per circa mezz’ora.
A cottura ultimata pulire il pesce dalla pelle e dalle lische, tagliare una grossa carota in quattro e con due pezzi formare una culla per le fette di finta tagliata, come si vede dalla foto.
Adagiare sopra le carote la fetta di speck, riempirla con un po’ di pesce e poi richiudere accuratamente.
In una padella fare sciogliere lo zucchero di canna, mettere le fette di speck (vedi foto) in modo da far caramellare una parte, per simulare la fetta dalla carne bruciacchiata.
Adagiare su un piatto da portata la rucola, appoggiare sopra le fette di finta tagliata. Per simulare la parte interna poco cotta della tagliata vi ho spalmato un po’ di crema realizzata con cipolle e pomodori.
Infine, sopra la finta tagliata, appoggiare gli champignon affettati per simulare il parmigiano reggiano.

Buon appetito.

calogero@peperonciniedintorni.it
https://www.facebook.com/PeperoncinieDintorni?ref=hl
http://peperonciniedintorni.giallozafferano.it
https://twitter.com/@calorifi
https://www.pinterest.it/calorifi/
https://www.instagram.com/calorifi/
https://www.linkedin.com/home?trk=nav_responsive_tab_home Calogero Rifici

https://www.youtube.com/user/calorifi1/

DSCF3431 - Copia

DSCF3433 - Copia
DSCF3437 - Copia
DSCF3438 - Copia
DSCF3439 - Copia
DSCF3441 - Copia
DSCF3442 - Copia
DSCF3446 - Copia
DSCF3453 - Copia DSCF3455 DSCF3456 DSCF3457 DSCF3460 DSCF3461

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.