Involtini di Sarde e Cavolo Nero

Involtini di Sarde e Cavolo Nero

Involtini di Sarde e Cavolo Nero
Involtini di Sarde e Cavolo Nero

Io amo il pesce azzurro, e in genere quello che tanti chiamano il pesce dimenticato, qui ne potete vedere un esempio. Fra i pesci dimenticati alcuni sono più dimenticati di altri, fra questi le sarde, che purtroppo, sono fra i pesci meno usati.
È oggetto, soprattutto nel Mar Adriatico, di sovrapesca. Si stima che la sola flotta di Chioggia in estate rigetti in mare tra le 6 e le 9 tonnellate al giorno di sardine e acciughe morte, per ogni coppia di navi, a causa del prezzo di mercato non remunerativo.
Ho deciso di preparare le sarde sotto forma di involtini, le sarde sono dei un po’ grasse, quindi tendono al dolce, quindi serviva qualcosa con un retrogusto amarognolo, ho deciso per il cavolo nero.

Non volevo salare il pesce e nemmeno la verdura, per dare sapidità, ho utilizzato due ingredienti saporiti, il Pecorino Romano e le olive Kalamata l’equilibrio è ottimo.

Ingrediente per 6 persone

  • 1,2 kg di sarde
  • 1Kg di cavolo nero
  • 12 olive Kalamata
  • 150 gr di pecorino romano
  • 2 peperoncini
  • 2 spicchi d’aglio
  • qualche rametto di timo
  • Stuzzicadenti.
  • Sale q.b.
  • Olio EVO q.b.

Preparazione

Pulite le sarde, apritele a Libro, lavatele e mettetele su della carta da cucina, per assorbire l’acqua in eccesso.
Lavate le foglie di cavolo nero, eliminate le coste dure e scottatele per qualche minuto in acqua calda, scolatele e fatele asciugare bene.
In una padella antiaderente fate saltare il cavolo nero con l’aglio e un peperoncino, non ho usato sale.
Tagliare il formaggio in bastoncini di circa mezzo cm di lato e lunghi, circa 4 cm, denocciolate le olive e tagliatele a metà, tagliate il peperoncino a piccoli pezzi.
A questo  punto passiamo ad  assemblare gli involtini partite dalla sarda aperta a libro, sopra deponete uno strato di cavolo saltato in padella, continuate co il formaggio l’oliva e il peperoncino,  avvolgete partendo dalla testa e fermate l’involtino con uno stecchino, vedete le foto in fondo all’articolo.
Deponete tutti gli involtini in una teglia foderata di carta forno, salate esternamente, un filo d’olio e per finire qualche rametto di timo, Infornate a 180 gradi per 30 minuti.
potete accompagnare con un’insalata di finocchi e Arance.

Buon appetito

Se volete preparare delle ricette con pesce non perfettamente cotto, qui potete vedere cosa con viene fare per evitare problemi.
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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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