I legumi, si sa, fanno tanto bene, sono ricchi di proteine vegetali e validi sostituti delle proteine animali. Spesso, però, ci si fossilizza su quelli più comuni come lenticchie, ceci, fagioli, lasciando nella nicchia altri legumi davvero molto gustosi e saporiti. E’ il caso, appunto, dei piselli secchi, che hanno un sapore davvero unico e particolare: una volta lessati, creano una purea morbida e vellutata che, accompagnata dalla cipolla dorata e leggermente soffritta, è davvero un piacere gustare!
La pasta con purea di piselli secchi e cipolla soffritta è una delle tante ricette di famiglia, sia mia madre che le mie nonne la facevano spesso e volentieri e non vi nego che è sempre stato uno dei miei piatti preferiti!
Per questa ricetta, al posto dei cavatelli, con cui si prepara di solito questo piatto, ho utilizzato i malloreddus dell’azienda sarda “La casa del grano”, che, devo dire, hanno sostituito egregiamente il formato di pasta pugliese comunemente usato per questa pietanza.
Bando alle ciance, passiamo subito alla ricetta e vediamo come si prepara questo gustosissimo primo piatto! Per questo piatto ho utilizzato i piselli secchi decorticati, ossia già privati della buccia: questo per renderli più digeribili e cremosi, ma se non doveste trovarli in circolazione, potete utilizzare anche quelli con la buccia, avendo, però, l’accortezza di metterli in ammollo per almeno 12 ore con un pizzico di bicarbonato per renderli più digeribili.
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Pasta con purea di piselli secchi e cipolla soffritta
Ingredienti per 4 persone:
- 300 gr di pasta corta, preferibilmente cavatelli freschi ( io ho utilizzato i malloreddus dell’azienda sarda “La casa del grano”)
- 250 gr di piselli secchi decorticati
- olio extravergine d’oliva
- 1 grossa cipolla rossa (io ho utilizzato la cipolla rossa di tropea)
- pepe, sale q.b.
- 1 punta di cucchiaino di bicarbonato
Procedimento:
Per preparare la pasta con purea di piselli secchi e cipolla soffritta, occorre innanzitutto procedere con la cottura dei piselli. I piselli decorticati, come ho detto in precedenza, non necessitano di ammollo, perchè già privi della buccia, ricca di cellulosa e quindi meno digeribile.
Sciacquate i piselli sotto l’acqua corrente in un colino e metteteli in un tegame, coperti abbondantemente d’acqua: una parte di essa evaporerà con la cottura, l’altra parte verrà assorbita dal legume. Aggiungete, appena messi sul fuoco, una punta di cucchiaino di bicarbonato per accelerarne la cottura.
Far cuocere a fiamma bassissima per circa un’ora: durante la cottura, i piselli dovranno soltanto sobbollire. Una cottura a fuoco troppo alto li indurirebbe e comprometterebbe il risultato finale. Mescolate di tanto in tanto. Fate cuocere a pentola semicoperta e controllate sempre che ci sia acqua a sufficienza: in caso contrario, aggiungetene un altro po’. I piselli saranno pronti quando saranno diventati una purea. Nella fase finale di cottura, mescolate più spesso, perchè tende ad attaccare sul fondo del tegame, con il rischio di compromettere il gusto della purea con uno sgradevole sapore di bruciato. Alla fine regolate di sale.
Nel frattempo, in un padellino, mettete un giro generoso di olio extra vergine d’oliva e la cipolla affettata: fate soffriggere dolcemente finchè la cipolla sarà ben dorata. Versate poi la cipolla nei piselli secchi e fate cuocere per qualche minuto tutto assieme per far amalgamare i sapori.
Cuocete la pasta, scolatela, mescolate tutto assieme e, una volta impiattato, terminate con una spolverata di pepe nero macinato o peperoncino.
Bene, la vostra pasta con purea di piselli secchi e cipolla soffritta è pronta per essere gustata! Io vi consiglio assolutamente di provarla, è davvero troppo buona!