Zuppetta di cozze e vongole

La zuppetta di cozze e vongole è semplicemente un piatto delizioso, da servire come antipasto, primo piatto o secondo con crostini di pane abbrustolito.

La ricetta nasce in collaborazione con l’Associazione Piscicoltori Italiani, un’associazione che tutela da sempre l’itticoltura e la molluschicoltura.

Quest’ultima si differenzia dall’allevamento ittico per il fatto che i molluschi bivalvi sono organismi filtratori e di conseguenza, utilizzano le risorse trofiche dell’ambiente e non necessitano di un apporto di alimento esterno. La zona di allevamento condiziona pesantemente sia i tempi di accrescimento sia la sicurezza alimentare del prodotto. Facciamo quindi sempre molta attenzione all’etichetta!

La coltura dei molluschi nel nostro paese è indirizzata verso l’allevamento di due specie principali: mitili o cozze (Mytilus galloprovincialis) e vongole veraci (Tapes philippinarum); solo in questi ultimi anni si è riscontrata anche una piccola produzione di ostrica concava (Crassostrea gigas). Sono tutti prodotti di eccellente qualità!

In questa deliziosa zuppetta, ho voluto abbinare le cozze (o mitili o muscoli,, come li chiamiamo noi in Liguria) alle vongole per un piatto facile da realizzare e davvero irresistibile!

Potrebbero interessarvi anche il sugo di muscoli alla ligure, i muscoli ripieni alla spezzina, le capesante gratinate e gli spaghetti alle vongole.

Zuppetta di cozza e vongole
  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1.5 kgcozze
  • 1 kgvongole
  • 300 gpomodori pelati
  • 1 spicchioaglio
  • q.b.peperoncino
  • 1 bicchierevino bianco secco
  • q.b.prezzemolo
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • q.b.sale
  • 1cipollotto fresco
  • q.b.fette di pane abbrustolito

Strumenti

  • 2 Bacinelle
  • Coltello
  • 2 Tegami grandi con coperchio
  • Ciotola grande
  • Colino (a maglie strette)
  • Tagliere
  • Cucchiaio di legno
  • Paglietta abrasiva
  • Scolapasta

Preparazione

  1. Zuppetta di cozza e vongole

    Spurgare le vongole, mettendole a bagno in una bacinella di acqua fredda per un paio d’ore. Alcuni aggiungono del sale ma non è necessario. Di tanto in tanto scuotere forte verso le pareti della bacinella e cambiare l’acqua. Lavarle sotto l’acqua corrente in uno scolapasta.

    Immergere le cozze nell’acqua, strappare il bisso a mano. Quindi raschiare via dal guscio con un coltellino ogni parte residua e con una paglietta abrasiva grattare dalle valve sabbia e concrezioni. Sciacquare con acqua corrente.

    In un tegame grande soffriggere per pochi istanti mezzo spicchio d’aglio, un po’ di peperoncino e un filo di olio evo.

    Unire le cozze e sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco. Chiudere con il coperchio e aspettare che si aprano.

    A parte, fare la stessa operazione con le vongole, facendo soffriggere mezzo spicchio d’aglio e il peperoncino in un filo di olio. Sfumare sempre con il vino bianco, coprire e far aprire i molluschi.

    Trasferire in una ciotola le cozze e le vongole.

    Attenzione: quelle che sono rimaste chiuse vanno eliminate.

    Filtrate il loro liquido con un colino a maglie strette. Tenere da parte.

    In un tegame pulito, mettere un filo di olio e il cipollotto a fettine sottili. Fare rosolare qualche istante, poi aggiungere i pelati tagliuzzati.

    Cuocere per 10 minuti e aggiungere il liquido filtrato dei molluschi.

    Quando il sugo bolle, aggiungere le cozze e le vongole e il prezzemolo tritato a coltello.

    Consiglio: se volete, potete eliminare qualche mezzo guscio per poterle mescolare meglio.

    Fare insaporire a fuoco medio per 5 minuti. Aggiustare di sale, ne servirà poco!

    Servire calda con fette di pane abbrustolito.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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