Verdure ripiene alla genovese

Le verdure ripiene alla genovese sono una ricetta classica della bella stagione quando le verdure dell’orto sono nel pieno della maturazione. In genere io preparo le zucchine e le cipolle ma spesso aggiungo, se le trovo, le melanzanine tonde piccole, qualche pomodoro o falda di peperone spellata.

Abbiamo già visto in altre ricette come la tradizione gastronomica ligure sia ricca di piatti a base di ripieni: i pansoti, la cima, le torte di verdura, gli involtini di verza, il polpettone. Il suo territorio schiacciato tra mare e monti, ha avuto un’influenza fortissima sulla cucina regionale.

Non esistono praticamente pianure, a parte la piana di Albenga, peraltro piccola. Il resto è tutto un susseguirsi di versanti ripidissimi con pochi spazi disponibili per l’agricoltura. I liguri si sono ingegnati e… spaccati la schiena, costruendo le famose terrazze e i meravigliosi muretti a secco che, in certe zone, offrono panorami spettacolari.

Solo così hanno ricavato strisce di terra per coltivare i loro prodotti sfruttando al massimo ogni millimetro a disposizione. La cucina rispecchia tutto questo… perché usa erbe selvatiche, verdure, uova, formaggi freschi. Una cucina fatta di cose da riempire per non sprecare nulla, soprattutto le materie prime più pregiate.

Se ci pensiamo bene nei pansoti si riduce la farina, nella cima la carne. Ed è per questo che si riempiono anche le verdure per non consumarle solo come contorno ma per farle diventare un prelibato secondo piatto. Un trucco geniale per aumentare il volume e risparmiare sugli ingredienti più rari e costosi.

Con pochi ingredienti: verdure, pangrattato, formaggio, mortadella e uova... questa ricetta della tradizione genovese vi conquisterà. Guardate anche la videoricetta.

Verdure ripiene
  • DifficoltàMedia
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione25 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 4zucchine
  • 3cipolle
  • 10melanzanine
  • 1peperone e 4 pomodori perini
  • 100 gmortadella
  • 50 gparmigiano grattugiato
  • q.b.maggiorana
  • 2uova
  • 100 gricotta
  • q.b.pangrattato
  • q.b.olio evo
  • q.b.sale
  • q.b.pepe

Strumenti

  • Pentola
  • Coltello
  • Tagliere e mezzaluna
  • Ciotola
  • Cucchiaio
  • Leccarda
  • Carta forno
  • Cucchiaino o scavino

Preparazione

Guardate anche il video della ricetta in diretta, cliccando QUI.
  1. Verdure ripiene alla genovese

    Spellare le cipolle. Togliere le estremità dalle zucchine e lavarle.

    Mettere a bollire l’acqua un po’ salata in una pentola. Quando bolle, scottare le verdure per 5/6 minuti. Scolare e passare sotto l’acqua fredda.

    Attenzione: se cucinate anche le melanzane lavarle bene e tagliare via la parte verde e bollirle con cipolle e zucchine. I peperoni, invece, consiglio di spellarli (come descritto nella ricetta della pasta cremosa ai peperoni). Poi togliere semi e parte bianca e tagliare a falde. A quel punto sono già pronti da riempire senza ulteriore cottura.

    Tagliare le zucchine a metà e con un cucchiaino scavarne la polpa e mettere da parte.

    Cercare di sfogliare le cipolle in modo da ricavare dei pezzi concavi. Le parti non utilizzate tritarle insieme all’interno delle zucchine.

    Anche le melanzane andrebbero tagliate a metà e scavate, tritando il ripieno con il resto. Potete anche rotarlo nel frullatore in modo grossolano.

    Mettere la polpa delle verdure in una ciotola insieme a mortadella tritata, foglioline di maggiorana, parmigiano grattugiato, ricotta, uova, sale e pepe e mescolare bene in modo che diventi un composto omogeneo.

    Rivestire la leccarda con un foglio di carta forno.

    Con il composto preparato riempire tutte le verdure scelte da voi (zucchine scavate, melanzane scavate, peperoni a pezzi e cipolle) poi disporle con il ripieno verso l’alto nella leccarda.

    Cospargere tutta la superficie delle verdure ripiene con pangrattato.

    Irrorare bene con olio extravergine di oliva.

    Cuocere in forno preriscaldato ventilato a 180/200° per 25 minuti circa fino a che la superficie delle verdure ripiene sarà ben dorata.

    Servire le verdure ripiene calde, tiepide o fredde a seconda dei gusti.

Altre ricette

Potrebbero interessarvi anche le melanzanine genovesi ripiene (vegetariane), le zucchine tonde ripiene, la torta pasqualina, la torta salata ripiena di tarassaco, il polpettone con gli avanzi, la cima alla genovese, i pansoti e gli involtini di verza ripieni. Come alternativa ho cucinato anche le zucchine ripiene di tonno.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

2 Risposte a “Verdure ripiene alla genovese”

  1. Ciao Renata, sto scoprendo ogni giorno un pezzo del tuo blog che apprezzo moltissimo, non solo perché anche io sono ligure, sono originaria di Sanremo ma vivo a Barcellona sa 15 anni.
    Le verdure ripiene anche per me sono un emblema della nostra cucina e tu ne spieghi benissimo l’origine. Anche io ho pubblicato la mia ricetta di famiglia, se vuoi dare un’occhiata ti lascio il link: https://cookpad.com/it/r/16607551
    Intanto ti mando un caro saluto 💕

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