Olio di calendula fatto in casa

L’olio di calendula è un rimedio fatto in casa, 100% vegetale, che si ottiene facendo macerare i petali essicati nell’olio per 40 giorni, in modo che possano rilasciare i loro preziosi principi attivi.

La fioritura della calendula va dalla primavera all’autunno e i campi si colorano di un arancione intenso.

I fiori sbocciano ogni mese e il suo nome, infatti, deriva da “calendae” che nel calendario romano indica il primo giorno del mese e fa proprio riferimento alla fioritura mensile. La calendula è anche amica dell’ambiente perchè utile alle api e agli insetti impollinatori.

Questa pianta erbacea ha numerose proprietà benefiche e fitoterapiche; antibatterica e antinfiammatoria, è indicata per problemi di coliti, gastriti e ulcere. Applicata sulla pelle svolge un’azione antisettica, emolliente e lenitiva, cicatrizzante e rinfrescante.

Il suo oleolito è utile per curare le scottature, le ferite e gli eritemi solari. I suoi petali sono commestibili e ottimi per rendere belle le insalate mentre i suoi boccioli si mettono sott’aceto come i capperi.

Preparare l’olio di calendula è molto facile, basta raccogliere i fiori staccandoli con le unghie, farli essicare, ricavere i petali e farli macerare in olio. Va bene quello di mandorle, di jojoba, di argan o di oliva.

Si può applicare quotidianamente la sera sulla pelle del viso come trattamento antirughe. Favorisce la cicatrizzazione delle ferite, lenisce il prurito delle punture di insetto, aiuta a reidratare la pelle secca di talloni e gomiti, è un ottimo dopobarba, schiarisce le cicatrici dovute all’acne ed è lenitiva e idratante anche su capelli e cuoio capelluto.

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Olio di calendula fatto in casa
Olio di calendula fatto in casa
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo40 Minuti
  • Porzioni5 bottiglini da 100 ml
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • StagionalitàPrimavera, Estate e Autunno

Ingredienti

50 fiori di calendula essicati

Strumenti

Teglia
Contenitore
Colino
Imbuto
Garza

Passaggi

Subito dopo la raccolta, i fiori di calendula vanno fatti essiccare. Avete due possibilità:

1) al buio in un luogo tiepido e asciutto ma ci vorrà qualche mese

2) in forno ventilato a 40°C per tutta la notte o almeno per 8 ore.

A questo punto staccare i petali dal calice e metterli a macerare per 40 giorni in olio di mandorle dolci, in un contenitore di vetro al chiuso. Ricordate che il rapporto tra i fiori secchi e l’olio è di 1:10.

Filtrare l’olio e imbottigliare in flaconcini di vetro.

Olio di calendula fatto in casa
Olio di calendula fatto in casa

FAQ (Domande e Risposte)

Ha delle controindicazioni?

La calendula non ha particolari controindicazioni, ma è meglio applicarne un pochino sulla pelle della mano per verificare che non ci sia ipersensibilità ai suoi componenti causando una reazione allergica.

Come si conserva?

Grazie all’ottimo potere conservante dell’olio e al fatto che abbiamo usato fiori secchi e non freschi il nostro rimedio si potrà utilizzare per almeno 2 anni.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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