La fràndura di Montalto ligure è una torta salata di patate, una ricetta non molto conosciuta tipica della cucina ligure. Il Comune ha dato la denominazione De.Co. vedi foto:
Io vi presento una mia versione un po’ rivisitata. Spero che gli abitanti mi perdoneranno se non è perfetta… . 😉 e apprezzeranno la mia volontà di promuovere il territorio con la promessa di realizzare anche quella originale.
Montalto Ligure è un bellissimo borgo medievale dell’entroterra imperiese, arroccato su una collina di ulivi che si mostra in tutta la sua bellezza salendo lungo la Valle Argentina, appena superato l’abitato di Badalucco (altro bellissimo paese famoso per il brandacujùn e la focaccia dolce).
Conosciuto anche come il paese degli innamorati perchè la leggenda narra sia stato il nascondiglio di due giovani innamorati, scappati per non sottostare allo jus primae noctis del Conte Oberto di Ventimiglia. Un diritto orribile secondo il quale tutte le fanciulle che si sposavano in quel periodo, dovevano passare la prima notte di matrimonio con il conte. Dopo la loro fuga, i due giovani costituirono insieme ad amici e parenti il primo nucleo abitato di Montalto Ligure.
Ma torniamo alla nostra torta salata, la ricetta tradizionale della frandura è molto semplice e a base di pochissimi ingredienti: farina, patate, latte, olio extravergine di oliva, pecorino, sale e pepe. C’è chi aggiunge anche uno o due uova ma io preferisco attenermi alla versione originale di una volta.
Un tempo veniva preparata con il formaggio pecorino che si produceva in valle. Se non riuscite a trovarlo potete utilizzare il parmigiano o il pecorino romano. Come per tutte le ricette di una volta, la cottura avveniva nel forno a legna ma sentirete che bontà anche nei nostri forni più moderni.
Procuratevi una teglia di 26 cm di diametro e siamo pronto per cucinare!
Guardate anche la videoricetta e questa altre ricette liguri:
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Pelare e lavare le patate. Asciugarle bene e tagliarle molto sottili con la mandolina.
Adagiarle a spina di pesce sul fondo di una teglia (26 cm) unta con buon un olio extravergine di oliva.
Condire sale e un pizzico di pepe (se vi piace).
Nel frattempo in una ciotola, preparare una pastella con il latte, la farina, il sale e se volete un po’ di maggiorana tritata. Io la amalgamo con una frusta a mano e la lavoro finchè non risulta senza grumi e bella omogenea. La consistenza deve essere densa e non troppo liquida.
Versare la pastella sulle patate e livellare la superficie facendo roteare un po’ la teglia.
Spolverare con formaggio grattugiato (pecorino o anche il parmigiano) e irrorare con un filo d’olio.
Cuocere in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 30 minuti, controllando che non prenda troppo colore all’inizio. Semmai abbassare a 180°C.
La frandura di Montalto ligure è cotta quando la superficie è ben dorata e il formaggio e le patate formano una deliziosa crosticina croccante.
La frandura va consumata tiepida ma è ottima anche fredda. Si conserva per qualche giorno in frigo.
Dosi variate per porzioni
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