La frandura di Montalto ligure è una ricetta semplicissima e a base di pochi e semplici ingredienti: patate, farina, acqua, olio extravergine di oliva, sale, pepe e noca moscata.
Si tratta di un piatto della cucina povera contadina che scalda il cuore. Si prepara in Valle Argentina nel Ponente della mia regione e in particolare a Montalto Ligure, un borgo antico di una bellezza esagerata.
Questo paese è arroccato sulla sponda del torrente, a circa 7 chilometri dal mare, ed è il luogo dove ogni anno si svolge una sagra proprio dedicata alla frandura.
Le patate si tagliano a fettine molto sottili e si adagiano a lisca di pesce in una larga teglia. Vengono poi coperte da una pastella abbastanza liquida e infornate.
Il risultato è sorprendente. Una torta salata bassa, con una bella crosticina dorata in superficie ma morbida all’interno.
Ottima da servire a quadrotti, appena sfornata, come antipasto o come secondo piatto.
Guardate la videoricetta:
Ingredienti
Dosi
Strumenti
Passaggi
Sbucciare le patate. Lavarle, asciugarle e tagliarle e fette sottili con una mandolina.
Disporle in una teglia unta di olio evo a lisca di pesce, coprendo tutta la base. Salare.
Nel frattempo in una ciotola preparare una pastella piuttosto fluida con farina, acqua, sale, pepe e noce moscata.
Amalgamare bene e versarla sulle patate. Coprire tutta la superficie. Irrorare con olio evo e infornare a 200°C statico fino a quando le patate non sono morbide e si è formata una bella crosticina dorata.
Nella ricetta qui sotto si dice che bastano 30 minuti ma io consiglio 45 minuti.
Servire subito.
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FAQ (Domande e Risposte)
Se avanza?
Conservare inf rigo e riscaldare in forno prima di servire.
Dosi variate per porzioni
