La pasta con le cime di zucchina o tenerumi è un primo piatto stagionale, leggero e gustoso della tradizione del Sud Italia ma non solo. In Val di Vara, ad esempio, le cime di zucchina si chiamamo borboggion.
Ho scoperto le cime di zucchina da amici che coltibano il loro orto sulle colline genovesi. Ma hanno chiesto se ne volessi un po’ ma io, sinceramente, non conoscevo la possibilità di cucinarle. Siccome sono curiosa, ho studiato e sperimentato questo piatto (e altri, vedi note) che fa parte della cucina tradizionale italiana, in particolare del meridione. E’ stata una scoperta meravigliosa!
Utilizzare i tenerumi (altro modo per chiamare le cime delle piante di zucchina) è una pratica antica di quando in campagna si utilizzava tutto ciò che la terra offriva. E’ la filosofia del mio blog, cercare piatti della tradizione e mettere in pratica comportamenti sostenibili che evitino, ad esempio, gli sprechi.
Le piante di zucchine alla fine del loro ciclo vitale, quando non producono più grosse zucchine oppure quando si devono diradare perché sono troppo fitte, si possono consumare (e vi assicuro… sono buonissime!) con foglie, fiori, gambi teneri e frutti.
Oggi non è facile trovarle nei supermercati o nei negozi di ortofrutta, ma chiedete in giro a chi ha l’orto oppure cercatele presso i mercatini rionali.
Io ho preparato questo piatto con le mafalde ma potete usare altri tipi di pasta corta secca. La ricetta è semplicissima, molto simile a quella della pasta con le cime di rapa… provatela anche voi e fatemi sapere!
Ingredienti
- 700 gCime di zucchina o tenerumi (detto anche borboggion)
- 320 gpasta secca corta
- 1 spicchioAglio
- 6 filettiAcciughe sott’olio
- q.b.Pangrattato
- q.b.Sale grosso
- q.b.Olio extravergine d’oliva
- q.b.Peperoncino (macinato)
Strumenti
- Wok
- Cucchiaio di legno
- Coltello
- Pentola
- Scolapasta
Preparazione
Mettera a bollire l’acqua per la pasta. Quando bolle salarla.
Nel frattempo pulire i tenerumi e tagliarli. Utilizzare le foglie tenere, i fiori, i gambi piccoli e i frutti. Lavarli bene.
Buttare la pasta (io uso quella corta come le mafalde, le farfalle, le orecchiette…) e la verdura nell’acqua bollente e far cuocere per il tempo di cottura della pasta.
Mentre cuoce far soffriggere pochi minuti lo spicchio di aglio nello wok con il peperoncino e i filetti di acciuga.
Scolare la pasta al dente con le cime di zucchina e passare in padella, aggiungendo pangrattato (se vi piace).
Servire ben calda.
Altre ricette
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In questa ricetta ho utilizzato l’olio extravergine di oliva ROI.
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ciao Renata, grazie per questa ricetta!!!! Come si chiamano le zucchine da poter usare per questa ricetta? Il prossimo anno le faccio coltivare! 😉 Grazieeeeee, ciao Fiorella
Io uso le piante delle zucchine verdi piccole ma vanno bene anche le trombette di Albenga!