La torta salata di tarassaco è buonissima. Ripiena di verdure, formaggio e uova viene cotta nel forno ed è molto simile alla Torta Pasqualina. Nel ripieno, però, oltre alle bietole metteremo il tarassaco, un’erba selvatica dalle mille proprietà.
E’ una torta primaverile che si può cucinare quando nei prati cresce questa preziosa pianta.
Il Taraxacum officinale è una pianta erbacea diffusa negli ambienti temperati e fiorisce da febbraio a maggio. La sue proprietà medicinali sono conosciute da sempre: infatti taraxakos in greco significa “io guarisco”.
Il tarassaco è diuretico, depurativo del fegato, antireumatico. Viene usato anche per curare la gotta e la formazione dei calcoli alla cistifellea. Insomma un’erba prodigiosa!
Questa torta salata è facilissima da gestire perché si può preparare in anticipo. Inoltre si presenta bene come antipasto o secondo piatto e anche per un buffet freddo, lasciando spazio alla fantasia su come esporla per rendere bello il tavolo di esposizione.
Può essere consumata anche come piatto unico per un pranzo leggero e veloce, accompagnata da una bella insalata.
Tutte le torte salate hanno origine antiche. Derivano molto probabilmente da impasti simili a focacce farcite. Gli involucri di pasta venivano riempiti per comodità dai pastori o dai contadini che di giorno mangiavano fuori casa.
Molto probabilmente un tempo utilizzano proprio le erbe di campo per prepararle… come faremo noi oggi!
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura50 Minuti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
Sfoglia
- 300 gFarina
- 165 mlAcqua a temperatura ambiente
- 15 mlOlio EVO
- q.b.Sale fino
Ripieno
- 500 gBietole
- 300 gTarassaco
- 70 gParmigiano grattugiato
- 4Uova
- 250 gPrescinsêua o ricotta
- Foglioline di maggiorana
- Sale e pepe
Per terminare la preparazione
- 4Uova
- Pepe
- Parmigiano grattugiato
- Olio EVO
- Acqua
Strumenti
- Ciotola
- Pellicola per alimenti
- Carta forno
- Mattarello
- Spianatoia
- Pennello
- Pentola
- Teglia da forno – rotonda
- Forchetta
- Ciotola piccola
- Tagliere e mezzaluna
- Robot da cucina (facoltativo)
Preparazione
In una ciotola impastare tutti gli ingredienti della sfoglia fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. se vi va, guardate il mio video.
Farne un panetto, avvolgerlo nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare per mezz’ora.
Nel frattempo preparare il ripieno.
Pulire e bollire le bietole e il tarassaco. Scolarli, passarli subito sotto l’acqua fredda per mantenere il colore e strizzarli bene.
Tritarli finemente (o frullarli poi nel robot da cucina).
Nel robot da cucina (si può fare anche a mano in una ciotola), sbattere le uova, poi aggiungere, la prescinsêua (o la ricotta ma solo se non siete genovesi ;-)), il parmigiano grattugiato, la maggiorana.
Mescolare bene e aggiungere anche le verdure tritate, amalgamando il tutto. Aggiustare di sale.
Tagliare la carta forno della dimensione della teglia come spiegato nel mio tutorial.
Preriscaldare il forno a 180° C statico.
Prendere l’impasto e dividerlo in due con una parte leggermente più grande. Sulla spianatoia infarinata, stendere due sfoglie sottili. Mettera quella più grande nella teglia con una parte di bordo in eccesso. Sarà la base della torta.
Ungere con il pennello la sfoglia e bucherellarla con una forchetta.
Mettere il ripieno e fare con le dita 4 fossette dove si romperanno le 4 uova (vedi foto). Spargere una spolverata di parmigiano e una macinata di pepe.
Posare sopra l’altra sfoglia. Tagliare il bordo in eccesso di quella di sotto e chiudere bene tutto il bordo.
In una ciotolina sbattere olio ed acqua e spennelare la superficie della torta prima di infornarla per 50 minuti a 180° C (forno statico).
Sfornare e lasciare intiepidire prima di servire a fette. Si può consumare anche fredda.
Note
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