Ha vinto la FIVI, nuove norme sull’etichettatura

Ha vinto la FIVI, nuove norme sull’etichettatura

logo_fivi_def

È stata pubblicata a fine anno una circolare che rivoluziona la possibilità per i produttori di vini DO e IG (vale a dire DOCG, DOC e IGT) di dire in quale regione e/o provincia lavorano e producono.
Il Ministero, infatti, fermo restando il quadro normativo in vigore, ha deciso di dare indicazione ai propri uffici periferici affinché un’indicazione della provincia o della Regione, ANCHE nel caso in cui il nome del capoluogo o della regione siano registrati come DOCG, DOC o IGT diverso da quella del vino prodotto, possa essere data in etichettatura.

È importante ricordare che con etichettatura si intende ogni documento riferito al vino: dall’etichetta o fascetta sulla bottiglia al sito internet dell’azienda.

Si tratta di una piccola rivoluzione, perché non solo il Ministero prevede la possibilità che il consorzio delle DOC o IGT, il cui nome contenga quello della regione o di una provincia, conceda l’uso di regione o provincia a chi produce un vino diverso (che sarebbe stato davvero insufficiente) ma prevede espressamente che Provincia e Regione possano SEMPRE essere indicate in etichetta o sul sito aziendale purché non abbiamo il carattere di una evocazione, fatta per usurpare i diritti del territorio più vasto, ma presentino chiaramente i tratti dell’informazione geografica, utile a collocare in modo appropriato la sede aziendale.
Il rispetto di questi criteri andà valutato caso per caso, mentre per l’uso dei nomi di regione o provincia in etichetta o comunque sulla bottiglia si aggiungono dei paletti oggettivi: indicazione distante dalle indicazioni obbligatorie per legge; altezza massima dei caratteri 3 mm e larghezza massima 2 mm.

Si tratta di un provvedimento che arriva dopo che a settembre di quest’anno la FIVI aveva lanciato il proprio guanto di sfida, proponendo che proprio a partire dal Capodanno, i suoi soci disobbedissero alle norme che venivano interpretate per impedire loro di dire dove vivono e lavorano. Un giorno prima dell’inizio della clamorosa protesta, arriva questo quanto mai atteso gesto da parte di via XX settembre: auspice il Ministro Martina, una delegazione della FIVI era stata ricevuta lo scorso 18 dicembre e aveva potuto manifestare al responsabile dei controlli (il dipartimento ICQRF), dottor Vaccari, le proprie istanze e le proprie attese. L’ascolto evidentemente non è¨ stato di prammatica e oltre alle assicurazioni circa la volontà di trovare una soluzione, il MIPAAF ha messo in atto una misura concreta.
Se è il segno di un nuovo corso nell’attenzione alle esigenze di chi produce, beh, allora il 2015 inizia davvero in un modo inedito, se non addirittura nel migliore dei modi.
Vale davvero la pena di brindare stasera, almeno nelle case dei vignaioli italiani.

fonte www.slowfood.it

calogero@peperonciniedintorni.it
https://www.facebook.com/PeperoncinieDintorni?ref=hl
http://peperonciniedintorni.giallozafferano.it
https://twitter.com/@calorifi
https://www.pinterest.it/calorifi/
https://www.instagram.com/calorifi/
https://www.linkedin.com/home?trk=nav_responsive_tab_home Calogero Rifici https://www.youtube.com/user/calorifi1/

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.