Probabilmente l’unica cosa che accomuna tutti è la grandezza, non più di una castagna, da qui il nome castagnole. E poi devono essere rigorosamente fritte! Oggi ti propongo la versione classica, secondo me la migliore, ma potresti anche provare qualche piccola variante come per esempio quella alla ricotta, le sfere diventano tenere e soffici, o quella al cacao e cioccolato bianco, un’esplosione di golosità. E se poi vuoi proprio stupire tutti ho sperimentato persino quelle salate con crema di zucca e castelmagno!
Credo di essermi dilungato troppo, quindi scalda l’olio, segui tutti i miei consigli e preparati a friggere le buonissime castagnole dolci!
Ingredienti per 25 pezzi da circa 15 g l’uno:
215 g di farina 00, 2 uova, 50 g di zucchero, 30 g di burro morbido, 10 g di liquore dolce (io tipo anice), 6 g di lievito per dolci; olio di semi di arachidi per friggere, zucchero semolato per cospargerle.
Preparazione delle castagnole dolci:
- Per cominciare versa la farina, lo zucchero e un pizzico di sale in un recipiente, unisci anche il lievito per dolci setacciandolo (in genere ci sono dei grossi grumi , perciò è bene setacciare prima) e poi burro e uova a temperatura ambiente,
- il liquore e poi comincia ad impastare il tutto nella bacinella. Dovrai ottenere un impasto morbido ma compatto. Quindi, dopo aver raccolto tutti gli ingredienti, versa sul piano da lavoro e ottieni un panetto.
- Da questo strappa dei piccoli pezzi, più o meno di 15 grammi l’uno, e poi modella con le mani fino ad ottenere 25 piccole sfere. Metti a scaldare l’olio in un pentolino e nel frattempo sistema tutto quello che ti serve: un piatto dove sistemare tutte le castagnole formate e un recipiente con carta assorbente. In più, se ce l’hai, non scordare il termometro da fritti: potrai tenere sempre sotto controllo la temperatura che deve essere tra i 165° e i 170°! Immergi pochi pezzi alla volta aiutandoti con una schiumarola, altrimenti ti bruceresti con gli schizzi bollenti, e mescola spesso e delicatamente per dorare uniformemente le sfere. Una volta dorate le prime scolale e continua così con tutte le altre. Una volta pronte non ti resta che rotolarle nello zucchero semolato mentre sono ancora calde.
- Ecco pronte le castagnole, buon carnevale!
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Qualche consiglio:
in genere lo zucchero per dolci è vanigliato, perciò ho deciso di non aggiungere altro, ma se preferisci profumare i dolcetti unisci della scorza grattugiata di limone e/o arancia;
se non hai un liquore dolce vanno benissimo quello che hai a disposizione, compreso il vino bianco, ricorda che a contatto con il calore l’alcol evapora, perciò non preoccuparti, non avrai dei bimbi ebbri J;
se allo zucchero semolato preferisci quello zucchero a velo, sarà sufficiente spolverizzare le castagnole sempre a fine cottura, meglio se un po’ intiepidite!
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