CHIA PUDDING TIRAMISU’

Da quando ho scoperto il chia pudding per la prima colazione, insieme alla torretta fit, sono così appagata in termini di gusto e senso di sazietà, che ammetto di non cercare più tante altre soluzioni alternative! Sullo stesso principio, quando ho voglia di dolce a fine pasto o a merenda, mi concedo questa variante al gusto tiramisù, perché penso che la combinazione tra caffè e cioccolato sia divina! Inoltre, regala una sferzata di energia in più alle mie giornate! Insomma, questa sorta di budino di origine anglosassone a base di questi semi quasi miracolosi, è davvero una preparazione che merita di essere inserita nella propria dieta alimentare! Oltretutto è ricco di proprietà benefiche per l’organismo, quindi zero rinunce e sensi di colpa! Prepararlo è perciò una coccola che garantirà al tuo organismo in primis un pieno di fibre, ma anche proteine, sali minerali e soprattutto acidi grassi essenziali come gli Omega-3 e Omega-6! Gustalo quando desideri soddisfare la voglia di un dolce leggero e rinfrescante e vedrai che questo dessert/snack diverrà uno dei tuoi preferiti! Io so già che lo rifarò!

Se ti piace variare e sei attento/a a ciò che mangi sin dal primo pasto della giornata, prova anche queste fantastiche alternative:

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo8 Ore
  • Porzioni1-2 persone
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaInglese
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

⚠ IN QUESTA RICETTA SONO PRESENTI UNO O PIU’ LINK DI AFFILIAZIONE. I prodotti che consiglio sono gli stessi che uso io nelle mie ricette; acquistarli attraverso il mio blog contribuisce a sostenere me ed il mio lavoro, mentre a voi non costerà nulla di più!

Ingredienti per la base

1 biscotto al cacao
20 g caffè
80 ml latte di avena (o altro latte vegetale)
1 cucchiaino sciroppo di agaveAcquista (o miele)

Ingredienti per la crema del pudding

130 g yogurt greco 2% di grassi
1 cucchiaino caffè (non zuccherato)
1 cucchiaino sciroppo di agave

Strumenti

1 Bicchiere
1 Cucchiaino
1 Mestolo
1 Caffettiera
1 Ciotolina
1 Barattolo

Passaggi

In un contenitore o bicchiere, versa i semi di chia e unisci il cacao.

Versa il latte di avena e infine il caffè espresso amaro.

Dolcifica con un cucchiaino di sciroppo d’agave e mescola molto bene con l’aiuto di un mestolo miscelatore.

Chiudi con un coperchietto espansibile in silicone o un piattino e metti in frigo per almeno 3 h ma sarebbe meglio per tutta la notte*.

Il mattino seguente, in una ciotolina, aromatizza lo yogurt con un cucchiaino di caffè espresso.

Mescola e dolcifica con lo sciroppo d’agave.

Sei pronto a comporre il chia pudding tiramisù a tuo piacimento con gli ingredienti previsti in ricetta: all’interno di un barattolo di vetro medio, sbriciola alla base mezzo biscotto al cacao molto grossolanamente.

Disponi sopra uno strato di yogurt al caffè e uno di semi di chia che durante la notte saranno raddoppiati di volume e avranno raggiunto una consistenza gelatinosa.

Ripeti gli strati fino a esaurire tutti gli ingredienti, aggiungendo lo yogurt per ultimo. Completa con una spolverata di cacao.

 E voilà…il chia pudding tiramisù è pronto! Affonda il cucchiaino tra i vari strati e assaporalo!

Buon Appetito da La Cucina di FeFè!

Altri scatti in dettaglio…

👉 Puoi tenere in frigo il chia pudding per circa 3 giorni all’interno di barattoli di vetro con coperchio.

🟣 *L’ammollo dei semi di chia è sempre obbligatorio, perché essi hanno una grande capacità di assorbimento dei liquidi. Se ingeriti senza previo ammollo, potrebbero causare disidratazione in quanto assorbirebbero l’acqua direttamente dal nostro organismo; non solo, l’ammollo li rende più facili da digerire, aumentandone anche la disponibilità dei loro nutrienti. Infatti, essendo i semi di chia ricchi di fibre, proteine, acidi grassi omega-3 e antiossidanti, l’ammollo può aiutare a liberare questi nutrienti, rendendoli più facilmente assorbibili dal corpo. Nel caso il giorno dopo dovessi notare che i semi si siano depositati tutti nel fondo e sembrare che il latte non sia stato del tutto assorbito, niente paura, basterà mescolare energicamente per un minuto e lasciare che i semi assorbano la rimanente parte rimasta liquida. Consiglio perciò la sera prima di mescolarli di tanto in tanto durante i primi 30′ e infine metterli definitivamente in frigo.

🟣 In alternativa al latte di avena, puoi usare qualsiasi altro latte vegetale che ti piace. Di solito io uso anche il latte di mandorla, ovviamente nel mio caso siciliano, ma se quello che riesci a reperire è solo in brick, ti consiglio di aggiungere anche una fiala aroma alla mandorla per dare una sferzata di sapore in più; un’altra ottima opzione è certamente anche il latte di soia alla vaniglia o il latte di riso decisamente più neutro.

🟣In alternativa allo sciroppo d’agave, con un indice glicemico più basso, puoi optare per il miele o lo sciroppo d’acero, perché c’è sempre bisogno della giusta dolcezza.

🟣 Per gli amanti del caffé forte, aggiungere direttamente nel chia pudding tiramisù il caffé espresso, io della mia amata caffettiera siciliana, la Kamira, dona un gusto molto più accattivante, ma se invece, il caffé è un aroma che non ami tantissimo, ti consiglio di utilizzare un cucchiaino di caffè solubile con un po’ d’acqua oppure un cucchiaino di malto d’orzo, sempre diluito o le più gettonate versioni di orzoro e caffè, e orzoro e cacao ( trovi entrambe le versioni in tutti i più forniti supermercati).

🟣Se tendi ad amare al palato i retrogusti più dolci, al posto del cacao amaro in polvere, puoi utilizzare il cacao zuccherato, per un tocco di dolcezza in più.

🟣Al posto del dolcificante,prova ad aromatizzare lo yogurt greco con un cucchiaino di estratto di vaniglia che può presentarsi sia in forma solida che in forma liquida in bottiglietta, entrambe perfette per questa preparazione.

Tutte le ricette e le fotografie sono di mia creazione e proprietà, pertanto protette dal diritto d’autore. L’uso dei contenuti del mio sito è consentito previa ed esplicita autorizzazione e conseguente citazione del sito e del relativo link.


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