Eccomi a condividere la ricetta dei raviolini in brodo, un primo piatto sempre apprezzato da adulti e bambini.
Io preferisco scindere in due momenti la preparazione dei raviolini in brodo: in un primo momento preparo il ripieno, può essere il giorno prima come può essere la decisione di congelare il ripieno già cotto e preparato per poi scongelarlo riponendolo in frigor il giorno prima dell’utilizzo.
Solitamente con queste dosi di ripieno ne utilizzo metà subito e metà lo congelo.
La ricetta dei raviolini in brodo mi è stata suggerita dalla mia amica Elena che ringrazio.
Ingredienti
Ingredienti per la pasta dei raviolini
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200 g Farina 000
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100 g Farina di semola
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3 Uova
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1 goccia Di acqua
Ingredienti per il ripieno dei raviolini
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500 g Macinato di carni miste (Magro)
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200 g Mortadella
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200 g Grana padano grattugiato (Latteria Soresia)
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1 q.b. Uovo
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q.b. Vino rosso
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q.b. Sale
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q.b. Noce moscata
Preparazione
Preparazione del ripieno dei raviolini
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Degno di nota il ripieno per i raviolini di carne in brodo.da prepare il giorno prima di quando volete fare i ravioli.
Non di minore importanza l’acquisto del macinato dal macellaio di fiducia che ve lo preparerà misto con tre carni magre.
Prendete una casseruola, versate l’olio extravergine d’oliva, scaldate e unite la carne.
Mescolate bene con il cucchiaio di legno, dopo qualche minuto di cottura a fuoco vivace sfumare con il vino rosso.
Salare, insaporite con la noce moscata e proseguite la cottura del ripieno per almeno un’ora.
La carne deve brasare, asciugare bene quindi la cottura deve essere dolce e lunga.
Nel frattempo preparate la mortadella tritata (20 secondi velocità 5) e il grana grattuggiato (20 secondi velocita 10).
A cottura ultimata versate il macinato in una zuppiera e unite il grana, la mortadella, l’uovo e, aiutandovi con le mani amalgamate il tutto.
Se avete il bimby potete mettere tutto nel boccale a azionare a velocità 5 un minuto.
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⅛
Preparazione della pasta dei raviolini in brodo
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Mettere gli ingredienti nella planetaria e azionare a velocità 1 fino alla formazione della palla, il goccio d’acqua da aggiungere è proprio un dito scarso di un bicchiere, non esagerate altrimenti dovrete aggiungere altra farina.
Serve per dare la giusta elasticità alla pasta e non si romperà nella lavorazione con lo stampo.
Preparazione dei raviolini in brodo
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Tagliate a fette la pasta, prendete una fetta alla volta, tiratela col mattarello prima poi con la sfogliarrice partendo dal numero più grosso fino ad arrivare al più fine.
Ad ogni passaggio piegate il pezzo di pasta in tre (a fisarmonica) per incrociare le fibre ed infarinatelo leggermente, se presenta dei buchini ripetete l’operazione fino ad ottenere una pasta liscia.
Infarinate lo stampo e posizionate un primo pezzo di pasta, mettete il ripieno e coprite con un secondo pezzo di pasta partendo da un lato facendolo aderire aiutandovi man mano con la mano in modo da non creare vuoti d’aria, fino ad arrivare all’altro lato. Infarinate quindi leggermente, passate con il mattarello nel senso della larghezza e poi della lunghezza.
Capovolgete lo stampo e prendete un lato e sempre aiutandovi con la mano, staccate i raviolini dallo stampo.
Spennellate la farina in eccesso e con la rotella tagliate i raviolini.
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Mettete il brodo sul fuoco in una capiente pentola, salate al bollore e tuffate i raviolini, fateli cuocere per una decina di minuti al massimo se freschi, un po’ di più se congelati.
Di solito ne conteggio 150 g a testa.
Spolverare con il grana dopo averli impiantati.