Panissa in insalata

La panissa in insalata è un secondo piatto fresco, leggero e appetitoso, ideale per la primavera.

La ricetta prevede verdure di stagione e cubetti di “panissa”, una deliziosa preparazione tipica della cucina ligure. Più precisamente è una polentina di farina di ceci cotta in acqua salata, che una volta addensata e raffreddata può essere consumata al naturale, condita con olio e limone, oppure fritta. Inoltre è perfetta come sostituto del tofu, per chi non può o non vuole consumare la soia. La panissa in insalata è ottima per un pasto veloce da potare al lavoro oppure in spiaggia.

Se vi piace la panissa non potete non provare quest’altra ricetta :

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora 20 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni1
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPrimavera, Estate

Ingredienti per la panissa

Panissa in insalata

40 g farina di ceci
250 g acqua
2 g sale marino integrale (grosso)
1/2 cucchiaio succo di limone
1 cucchiaio olio extravergine d’oliva
1 pizzico pepe verde

Ingredienti per il contorno di verdure

1/2 cetriolo
4 ravanelli
10 g cipollotto rosso (pulito)
60 g fave (sgusciate )
20 g asparagi (punte)
1 cucchiaio olio extravergine d’oliva
1/2 cucchiaio succo di limone
1 pizzico sale marino integrale (fino)

313,55 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 313,55 (Kcal)
  • Carboidrati 30,81 (g) di cui Zuccheri 7,87 (g)
  • Proteine 12,43 (g)
  • Grassi 16,08 (g) di cui saturi 2,20 (g)di cui insaturi 1,89 (g)
  • Fibre 8,61 (g)
  • Sodio 1.238,99 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 307 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Panissa in insalata

2 Pentolini
1 Frusta
1 Ciotolina
1 Tagliere
1 Piatto fondo
1 Coltello

Passaggi

Per iniziare scaldate l’acqua senza portarla a bollore, quindi unite il sale grosso e fatelo sciogliere. Ora fuori dal fuoco, versateci dentro la farina di ceci a pioggia, mescolando con la frusta per evitare la formazione di grumi.

Dopodiché riportate il pentolino sul fornello e fate cuocere a fuoco basso per 20 minuti finché non diventa un composto liscio e cremoso della consistenza di un budino.

Versate subito la polentina in un piatto fondo e lasciatela intiepidire per circa 20 minuti, poi trasferitela in frigorifero per farla raffreddare.

Nel frattempo sbollentate per pochi minuti le fave, poi scolatele e passatele sotto acqua fredda corrente, quindi eliminate la pellicina che le riveste. Inoltre tagliate a rondelle sotilissime il cipollotto, poi lavate i ravanelli e tagliateli a spicchi, sbucciate il cetriolo e tagliatelo a dadini. Infine versate tutto in una ciotola.

Dopodiché lavate le punte di asparagi (il gambo usatelo per una minestra o qualsiasi altra preparazione) e cuocetele al dente, poi dopo averle scolate passatele sotto acqua fredda per mantenere il colore brillante. Unitele quindi alle altre verdure e condite con un cucchiaio d’olio, mezzo di limone e un pizzico di sale o gomasio.

Trascorso il tempo necessario riprendete la panissa dal frigo e tagliatela a cubetti. Quindi conditela con un cucchiaio d’olio, mezzo di limone e un pizzico di pepe verde, macinato fresco.

Impiattate e gustatevi la vostra panissa in insalata.

Conservazione e variazione

La panissa può essere conservata in frigorifero per 2/3 giorni coperta con pellicola.

Potete variare le verdure seguendo la stagionalità.

/ 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Pubblicato da OryCucinaCheTiPassa

Ciao sono Oriana , mi piace cucinare da sempre , quando ero bambina , la domenica mattina ,mi sedevo in cucina per guadare la nonna mentre impastava e preparava il ragù... guai a toccare però !!! Quando cucino il tempo vola , passa leggero e mi libera la mente . Prendersi il tempo per cucinare è un modo per aver cura di se . I miei sono piatti semplici con ingredienti di qualità e di stagione .