Panissa fritta

La panissa fritta è uno degli street food tipici della tradizione culinaria ligure e non solo. Viene preparata con tre semplici ingredienti, farina di ceci, acqua e sale, dalla cui cottura si ottiene una polentina che, una volta raffreddata e tagliata a fette, è pronta per essere fritta in olio extravergine. Sfiziosa e scrocchiarella è ottima come antipasto, come secondo, oppure per accompagnare un aperitivo.
La farina di ceci è una delle tante farine di legumi, naturalmente prive di glutine, quindi ideali anche per i celiaci. Fonte di vitamine, minerali e proteine vegetali, può essere usata per preparazioni sia dolci, che salate. Nella tradizione genovese, per esempio, viene usata per realizzare la farinata, un altro ottimo street food, cotto in forno a legna, dentro a testi di rame.

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni3
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per la panissa fritta

  • 125 gfarina di ceci
  • 1/2 lacqua
  • 4 gsale marino integrale (grosso)
  • q.b.olio extravergine d’oliva

Strumenti per la panissa fritta

  • 1 Pentola
  • 1 Padella
  • 1 Piatto fondo
  • 1 Frusta a mano
  • 1 Tagliere
  • Carta assorbente

Preparazione

  1. Panissa

    Per iniziare, scaldate l’acqua con il sale, senza portarla a bollore, poi fuori dal fuoco, versatevi la farina di ceci, poca alla volta, mescolando bene con la frusta.

  2. Panissa

    Dopodiché, rimettete la pentola sul fuoco e fate cuocere per 25 minuti, sul fornello più piccolo, a fuoco basso, senza smettere di mescolare. Otterete cosi una polentina dalla consistenza densa e liscia. Ora, versate il composto in un piatto fondo e lasciate raffreddare completamente a temperatura ambiente.

  3. Trascorso il tempo necessario, trasferite la panissa sopra un tagliere e tagliatela a fettine spesse circa 1,5 cm.

  4. Infine, versate l’olio nella padella e fatelo scaldare, poi disponetevi le fettine, distanziate le une dalle altre e fatele friggere per 5 minuti senza toccarle, poi proseguite la frittura girandole più volte, fino a quando saranno ben dorate e croccanti. Trasferitele sopra la carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e servitele calde.

Note

Come tutte le fritture va cotta e mangiata!

La panissa si conserva in frigorifero per tre giorni, coperta con pellicola.

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Pubblicato da OryCucinaCheTiPassa

Ciao sono Oriana , mi piace cucinare da sempre , quando ero bambina , la domenica mattina ,mi sedevo in cucina per guadare la nonna mentre impastava e preparava il ragù... guai a toccare però !!! Quando cucino il tempo vola , passa leggero e mi libera la mente . Prendersi il tempo per cucinare è un modo per aver cura di se . I miei sono piatti semplici con ingredienti di qualità e di stagione .