Il Msemeen, o Rghayef, è un pane marocchino con un impasto semplice fatto con farina, semola, olio e talvolta anche lievito.
▶Può essere piuttosto complicato in termini di piegatura poiché esiste la forma quadrata e la forma rotonda (molto più difficile).
▶L’impasto viene cotto in padella con un po’ di olio e burro, tagliato in diverse palline, che vengono poi stese su una superficie unta d’olio per poi essere ripiegate su se stesse.
▶Di solito è servito a colazione insieme a miele e tè alla menta.
▶Il msemeen può anche comprendere una farcitura a base di carne o di verdure, io ho optato per un ripieno di patate.
Il pane in Marocco è fondamentale. È impensabile non avere il pane in tavola.
Si consuma quotidianamente in Marocco, alcune famiglie lo cucinano quotidianamente e altre lo acquistano.
E’ stato il protagonista della diretta di ViaggiandoMangiando on air del 9 settembre 2023, video: QUI.
Trovate altre ricette di pane marocchino sul blog, condivise con altri paesi arabi (Khubz vuol dire “pane” in arabo) :
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Fare bollure le patate e ridirle in poltiglia.
Aggiungere il lievito all’acqua, aggiungere lo zucchero.
Unire farina e semola, aggingere a poco a poco l’acqua con il lievito, e inifine il sale.
Lavorare l’impasto e farlo risposare, coperto, per 30 minuti.
Formare delle palline, stenderle in un ripiano spennellato di olio.
Spennellare ogni pallina stesa con olio, ripiegare i lati fino a formare un rettangolo.
Farcire con un cucchiaio di ripieno di patate da distribuire per metà del rettangolo.
Passare dell’olio nelle mani e ripiegare in 4 parti per 3 volte in modo da dare una forma quadrata o tonda.
Spennellare con olio.
Cuocere in una padella in cui è stato fatto sciogliere del burro o dell’olio.
FAQ (Domande e Risposte)
Quale è la differenza tra i diversi pani marocchini?
Pane tondo o Khobz è uno dei tipi di pane più comuni in Marocco e uno dei più consumati.
È fatto con farina, acqua e lievito.
E’ molto croccante fuori e morbido dentro. Cotto al forno.
C’è chi la fa semplice, chi ci aggiunge le olive, chi aggiunge semi di papavero o di girasole.
Batbout o Mkhamer.
Mentre l’impasto del Khobz risulta croccante fuori, il Batbout è morbido, gommoso.
I suoi componenti sono gli stessi del Khoubz tradizionale con in aggiunta la semola, ma invece di essere cotto al forno, viene cotto su una padella che gli conferisce un aspetto molto morbido sia all’interno che all’esterno.
Il Msemeen o Rghayef alcuni lo conoscono come crêpe marocchine, l’impasto, uguale a quello del batbout, è ripiegato più volte, poi cotto in padella con un po’ di olio e burro ed il risultato è croccante e friabile. Può essere farcito.
I Krachel solo molto simili alle brioche.
Sono cosparsi di semi di sesamo sopra e hanno semi di finocchio nell’impasto.
Dosi variate per porzioni
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