Durante l’ottima cena consumata al “J&J Grill” a Gran Canaria (Puerto Rico), abbiamo assaggiato il Chorizo al vino tinto, ovvero il chorizo cotto nel vino rosso.
Può essere considerato una Tapas o un antipasto, a seconda delle quantità.
La ricetta può essere realizzata in più modi: bollendo il chorizo nel vino rosso;
saltandolo con le cipolle e poi aggiungendo il vino; con l’aglio, senza aglio, con lo zucchero, senza zucchero… Quella scelta è la versione “bollita” nel vino.
Abbiamo parlato altre volte di Chorizo, la tipica salsiccia ispanica di carne di maiale e spezie.
Fu solo dopo la scoperta dell’America, quando la paprika del Nuovo Mondo fu portata in Spagna, che il chorizo acquisì la tonalità rossastra che lo caratterizza oggi.
Questa ricetta ha bisogno di un chorizo poco stagionato e un vino rosso corposo come vini di Navarra, Rioja, Somontano o La Mancha.
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura45 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaSpagnola
Ingredienti
- 250 gchorizo (poco stagionato )
- 500 mlvino rosso (vini di Navarra, Rioja, Somontano o La Mancha.)
- q.b.olio di oliva
- 2 fogliealloro
- q.b.sale
Preparazione
Taglia il chorizo .
In una padella capiente, scaldare l’olio d’oliva a fuoco medio.
Aggiungi il chorizo nella padella e friggi per 2 minuti su ogni lato.
Aggiungi il vino rosso e le foglie di alloro e porta ad ebollizione.
Regola di sale.
Cuocere a fuoco lento per circa 45 minuti o finché il vino non si sarà ridotto a una salsa densa.
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Quale è la differenza tra chorizo spagnolo, argentino e messicano ?
Il classico chorizo spagnolo è preparato con carne magra di maiale, rifili di spalla e grasso, pepe nero, origano, aglio e paprika.
Normalmente la pasta è compatta, di forma cilindrica e ruvida all’esterno. In Spagna ci sono chorizo freschi e stagionati.
Invece quello argentino è preparato spesso con vino rosso. La sua carne è umida e viene insaccato in budella di maiale a forma di salsicce allungate. Non viene mai stagionato né affumicato.
Il chorizo messicano è una salsiccia fresca molto speziata, piccante e con un forte sapore d’aglio. Differisce dal chorizo spagnolo perché in quel caso si tratta di una salsiccia speziata ma stagionata che si mangia a fette come il nostro salame. Il chorizo messicano invece va consumato cotto: le salsicce si aprono e si sbriciolano in padella.
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