Succo d’uva fatto in casa

Il succo d’uva fatto in casa è un vero toccasana per tutta la famiglia, in particolare dopo il rientro dalle ferie in cui magari ci siamo concessi qualche peccato di gola in più.

Dal sapore naturalmente dolce, contiene moltissime sostenze benefiche per il nostro organismo: vitamine, minerali ed enzimi. In particolare , la buccia contiene il resveratrolo dalle numerose proprietà.

Praticamente preparando un po’ di questo succo è come se ci portassimo in casa mezza parafarmacia 😉 perchè è rimineralizzante, disintossicante, energizzante e diuretico. Inoltre ha effetti benefici sull’intestino (il nostro secondo cervello), riduce il colesterolo cattivo, combatte i dolori articolari e i reumatismi, aiuta a controllare la pressione sanguigna, ha effetti benefici sulla memoria e ha proprietà anti-tumorali.

Il succo d’uva si può consumare come bibita allungato con un po’ di acqua oppure per condire la macedonia o al posto dei liquidi per preparare dei dolci.

La mia ricetta va bene per chi vuole conservarne un po’ in frigo per qualche giorno o addirittura in dispensa (vedi istruzioni per sterilizzazione).

Succo d'uva fatto in casa
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni500 ml
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kguva a piacere
  • Succo di un limone
  • 2 cucchiaimiele di acacia

Strumenti

  • Passaverdure
  • Pentola
  • Imbuto
  • Ciotola
  • Mestolo
  • Colino
  • Bottiglia di vetro con tappo

Preparazione

  1. Succo d'uva fatto in casa

    Lavare gli acini dell’uva, staccarli dai raspi e metterli in una pentola con 2 tazze d’ acqua e il succo di limone.

    Far cuocere, mescolando di tanto in tanto, a fiamma bassa fino a quando le bucce si saranno ammorbidite e gli acini cotti (circa 15 minuti ma dipende dal tipo di uva).

    Togliere dal fuoco e versare in una ciotola, filtrandolo con un colino.

    Rimarrà una parte più solida ancora ricca di succo. Per estrarlo, schiacciarla in un passaverdure e filtrare ancora ciò che esce attraverso il colino. In questo modo raccoglierete tutto il succo d’uva nella ciotola.

    Aggiungere il miele e mescolare per farlo sciogliere.

    Con l’aiuto del mestolo e dell’imbuto mettere il succo nella bottiglia e chiudere con tappo a chiusura ermetica.

    A questo punto conservare in frigo per qualche giorno e consumare.

    Attenzione! Se volete conservare il succo più a lungo, dopo aver imbottigliato il succo di uva come descritto sopra, sterilizzare, disponendo la bottiglia o le bottigliette in una pentola piena d’acqua e sistemando dei canovacci negli spazi vuoti. Mettere sul fuoco e bollire 15 minuti (da quando l’acqua prende il bollo), poi spegnere il fuoco e lasciare raffreddare. Dopo aver asciugato la bottiglia etichettare scrivendo contenuto e data di preparazione e conservare per due mesi in un luogo fresco e buio.

Altre ricette

Se, invece, volete un succo da consumare subito a crudo, basta spremere gli acini in un passaverdure, aggiungere poca acqua e un po’ di miele e bere immediatamente.In alternativa al passaverdure, potete usare l’estrattore. Io uso il Kenwood JMP601SI .

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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