Pici alle briciole

I pici alle briciole sono un primo piatto della tradizione toscana, in particolare senese, semplice e gustoso. Una ricetta della cucina povera contadina, dove con pochissimi ingredienti si ottiene un risultato sorprendente… da acquolina in bocca!

Il condimento si prepara con pane raffermo (possibilmente toscano), aglio, olio e peperoncino. I pici sono un formato di pasta che assomiglia agli spaghetti ma più grandi e consistenti. In commercio si trovano secchi già pronti oppure in molti negozi di pasta fresca si possono trovare freschi.

Se volete prepararli a casa, sono semplicissimi. Ci vuole solo un po’ di pazienza! Nelle istruzioni vi spiego come prepararli con farina di grano tenero, acqua e sale. Ma se preferite comprarli già pronti va bene lo stesso!

Se come me, amate la cucina toscana, non potete perdere questa ricetta!

Pici con le briciole
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaRegionale Italiana

Ingredienti

Per i pici

  • 260 gfarina di grano tenero
  • 80 mlacqua tiepida
  • q.b.sale
  • q.b.farina di grano duro

Per il condimento

  • 160 gpane raffermo
  • q.b.peperoncino
  • 1 spicchioaglio senza anima
  • q.b.olio extravergine d’oliva

Strumenti

  • Spianatoia
  • Coltello
  • Padella – antiaderente (grande)
  • Pentola e scolapasta
  • Ciotola o impastatrice
  • Mattarello
  • Frullatore / Mixer (facoltativo)

Preparazione

  1. Pici con le briciole

    Preparare i pici versando la farina di grano tenero in una ciotola. Aggiungere l’acqua leggermente tiepida. Impastare con le mani e salare leggermente.

    Continuare a impastare la farina e l’acqua. Quando l’impasto inizia a essere più omogeneo, trasferirlo sulla spianatoia e continuare a impastate energicamente per circa 10 minuti. Naturalmente si può usare anche l’impastatrice.

    Coprire la pasta con la pellicola trasparente per evitare che si secchi e far riposare per circa 30 minuti.

    Riprendere l’impasto e tirarlo con il matterello in una una sfoglia rettangolare dello spessore di un centimetro. Ricavare delle strisce e stirarle con i palmi delle mani rotolandole fino ad avere dei cilindri (pici) lunghi e uniformi.

    Spolverate i pici con un pizzico di farina di grano duro e coprirli con un panno umido.

  2. Pici con le briciole

    Cuocere i pici in abbondante acqua salata e, nel frattempo, in una padella antiaderente mettere l’aglio a soffriggere con l’olio evo e con un pizzico di peperoncino.

    Sbriciolare in modo grossolano con le mani o con il frullatore il pane secco e aggiungerlo al soffritto.

    Lasciate cuocere fino a che il pane non diventa dorato.

    Scolare i pici e ripassarli direttamente in padella con il condimento. Servire caldi.

Consigli e altre ricette

Come planetaria, io uso la Kenwood KVC7300S Impastatrice Planetaria Chef Titanium SYSTEM PRO.

Potrebbero interessarvi anche altre ricette con la pasta fresca come gli gnocchi di patate al ragù di salsiccia, gnudi di ricotta e spinaci, ravioli alla genovese di nonna Maria e pansoti alla genovese.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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