Gnocchi di patate fatti in casa al ragù di salsiccia

Gli gnocchi di patate fatti in casa al ragù di salsiccia sono un piatto delizioso, grazie al perfetto contrasto di sapori che esiste tra il condimento e l’impasto.

Il sugo a base di salsiccia, cotta con la salsa di pomodoro e i sapori, ci fa sognare a occhi aperti, quindi, non perdiamo tempo e iniziamo subito a cucinare il nostro ragù! Ci vorrà circa un’ora… e nel frattempo prepariamo gli gnocchi.

Per prepararli seguo la ricetta originale a base di sole patate bollite e farina che una volta scottati nell’acqua bollente si sciolgono in bocca. Esistono anche altre versioni che prevedono l’uso dell’uovo o dell’amido di mais ma trovo la loro consistenza meno gradevole.

Per farli uso, come dicevano le nostre nonne, le patate a pasta bianca, ricche di amido (se sono un po’ invecchiate è ancora meglio). Le preferisco perché essendo farinose e più povere di acqua necessitano di meno farina e rendono gli gnocchi più morbidi.

Ecco a voi la ricetta degli gnocchi di patate al ragù di salsiccia… fatemi sapere se vi è piaciuta!

Gnocchi al ragù
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni6 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Gnocchi

  • 900 gpatate a pasta bianca
  • 300 gfarina 00
  • 10 gsale fino

Ragù

  • 1carota, gambo di sedano e cipollae e cipolla
  • 400 gsalsiccia
  • 400 gpassata di pomodoro
  • Mezzo bicchierevino rosso
  • q.b.sale
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiainosemi di finocchio
  • 1 cucchiainozucchero
  • 1 bicchierinoacqua

Strumenti

Gnocchi

  • Spianatoia
  • Pentola a pressione
  • Schiacciapatate
  • Coltello

Ragù

  • Tritatutto
  • Casseruola e cucchiaio di legno
  • Coltello

Preparazione

Per gli gnocchi ho preparato anche una videoricetta.
  1. Gnocchi di patate senza uovo

    Bollire nella pentola a pressione le patate con la buccia per 10/15 minuti (dipende dalla grandezza delle patate). Se si cuociono nella pentola normale raddoppiare i tempi.

    Sono pronte quando i rebbi della forchetta penetrano senza fare resistenza. Scolarle e lasciarle raffreddare un po’. Infarinare la spianatoia.

    Quando le patate sono ancora piuttosto calde, passarle nello schiacciapatate e metterle direttamente sul piano di lavoro.

    Trucchetto: non sbucciare le patate perché la buccia rimarrà miracolosamente 😉 nello schiacciapatate! Se vi fa piacere ho preparato per questo un breve tutorial.

    Aggiungere la farina e il sale ed impastare con le mani fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.

    Tagliarlo a pezzi e farne dei rotolini di un centimetro di diametro da tagliare a piccoli tocchetti. Io a volte li lascio così. Altrimenti passarli uno ad uno sui rebbi della forchetta imprimendo una piccola pressione in modo che si formino delle righe.

    Lasciarli riposare un pochino sulla spianatoia.

  2. Ragù di salsiccia

    Tritare le verdure lavate e pulite (carota, sedano e cipolla).

    Metterle in una casseruola con olio e la salsiccia spellata a tocchetti. Mescolare con un cucchiaio di legno e far soffriggere 5 minuti. Sfumare con il vino e aggiungere i semi di finocchio. Far evaporare per 5 minuti a fuoco vivace.

    Unire la passata di pomodoro, l’acqua, il sale e lo zucchero.

    Cuocere a fuoco lento per circa 50 minuti, mescolando di tanto in tanto.

    Consiglio: se si asciuga troppo aggiungere un po’ di acqua. Spegnere il fuoco e aggiustare di sale.

  3. Gnocchi al ragù

    Buttare gli gnocchi in abbondante acqua salata bollente e appena vengono a galla scolarli con la schiumarola.

    Condire gli gnocchi di patate con il ragù e servire caldi.

Consigli e altre ricette

Se non avete la spianatoia vi consiglio quella in acciaio inox molto resistente e igienica.

In molti mi avete chiesto quale pentola a pressione uso. Mi trovo molto bene con la Lagostina Clipso Prefect.

Potrebbe interessarvi anche gli gnocchi di patate al pesto, il ragù alla bolognese, la pasta al ragù bianco e piselli, il ragù di lenticchie rosse, il tocco de funzi (sugo di funghi secchi) e il tocco alla genovese (sugo di carne).

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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