Falafel di lenticchie

I falafel di lenticchie sono delle polpettine fritte, squisite e velocissime da preparare: un vero e proprio melting pot! Questo piatto arriva direttamente dalla cucina tradizionale mediorientale e ai giorni nostri ha fatto breccia nel cuore di tutti noi. In molti paesi, infatti, sono uno street food molto diffuso.

Si tratta di polpette a base di legumi da consumare come spuntino sfizioso. Ma da dove arrivano di preciso? Pare siano un piatto originario dell’Egitto che veniva preparato dai cristiani copti i quali, durante le festività, non potevano mangiare carne. Inventarono così i falafel a base ceci proteici e gustosi e senza nessun ingrediente di origine animale!

Oggi vedremo come cucinarli con le lenticchie, tra i legumi più ricchi di fibre, sali minerali e vitamine, conosciute fin dall’antichità per il loro alto potere nutritivo. In questa ricetta, vengono messe in ammollo la sera prima per poi essere frullate finemente.

Ho pensato di rivisitare così un piatto della tradizione mediorientale, un modo per sperimentare la tradizione gastronomica di altri paesi con una visione aperta sul mondo.

Se come me amate la cucina etnica vi consiglio: lenticchie speziate in umidotajine di pollo con arance, pane Naan con lo yogurt e curry di uova sode.

Falafel di lenticchie
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo12 Ore
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4/6 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaMediorientale

Ingredienti

  • 200 glenticchie secche
  • 50 gcipolla
  • Mezzo cucchiainosemi di cumino
  • q.b.sale e pepe
  • 10 gsucco di limone
  • 20 gfarina 00
  • q.b.olio di semi per frittura

Strumenti

  • Robot da cucina o frullatore
  • Padella (capiente) dai bordi alti per friggere
  • Carta assorbente
  • Schiumarola per fritti
  • Tritatutto

Preparazione

  1. Falafel di lenticchie

    Mettere in ammollo le lenticchie per almeno una notte.

    Il giorno seguente scolare le lenticchie e frullarle più volte e molto finemente con la cipolla, i semi di cumino, il sale, il pepe e il succo di limone.

    Si dovrà a ottenere una crema densa. Aggiungere la farina e amalgamare.

    Attenzione: se l’impasto risulta troppo molle aggiungere un po’ di farina.

    Con le mani inumidite, formare delle polpette grandi come una noce. Appiattirle leggermente.

    Scaldare l’olio nella padella e quando è bollente, friggere i falafel fino a quando saranno ben dorati. Scolarli con la schiumarola e adagiarli sulla carta assorbente.

    Servire caldi con una bella insalata di stagione.

Note e altre ricette

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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