Risotto scarti di cefalo e aglione

Risotto scarti di cefalo e aglione

Risotto scarti di cefalo e aglione
Risotto scarti di cefalo e aglione

Per il cenone di capodanno ho pensato ad un menù di pesce con un pesce poco apprezzato e misconosciuto ma molto buono.
Iniziamo con un primo preparato con gli scarti del pesce abbinato ad un altro prodotto tipico Toscano L’aglione.

Ingrediente per 4 persone

  • 320 g di Riso Carnaroli Riserva San Massimo
  • 2 carcasse di cefalo testa e lisca
  • 3 scalogni
  • 3 peperoncini Erotico, sia per la cottura che per impiattare
  • 4 spicchi di aglione della Valdichiana
  • 100 g di parmigiano grattugiato
  • 50 g di burro
  • ½ bicchiere di vino Bianco
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 1 gambo di sedano
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio EVO q.b.

Preparazione

Il muggine o cefalo e un pesce, con un corpo quasi cilindrico, grandi squame, due pinne dorsali separate ed inserite a metà del dorso, pinne ventrali poco più indietro delle pettorali, bocca e denti piccoli. Il colore è grigio-azzurro superiormente, biancastro sul ventre con striature nere.
In questa ricetta utilizzeremo le parti che normalmente gli altri buttano, cioè, la Testa, Coda, la Lisca e le Pinne.
Prendete tutti gli scarti, del muggine e metteteli in una teglia, sale pepe, un filo d’olio e in forno per circa 20 minuti a 180 gradi.
Appena pronta spolpate il pesce e mette da parte la carne, con le ossa residue, la carota, la cipolla e il gambo di sedano, preparate il brodo. Mentre il brodo cuoce passate in padella la carne tolta dalla carcassa, 1 scalogno e l’erotico e un paio ci cucchiai di olio EVO, quando si è insaporito spegnete.
Tagliate finemente 2 scalogni, fateli rosolare con qualche cucchiaio d’olio, metteteli da parte, nello stesso olio saltate l’aglione tagliato a fettine, mettete da parte le fettine tostate.
Nella stessa padella fate tostare il riso, sfumate ½ bicchiere di vino Bianco e cuocete con il brodo, mi raccomando il brodo sempre tenuto in temperatura.
Dopo circa 15 minuti aggiungete la polpa che avevate insaporito con lo scalogno, lo scalogno e una parte delle fettine di aglione, aggiustate di sale, finite di cuocere, togliete dal fuoco e mantecate con il parmigiano e il burro.
Impiattate, con il peperoncino le fettine di aglione e la coda del muggine.

Buon appetito

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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