Ortaggi novità, colori e dimensioni
Creati, da biotecnologie sostenibili pomodori viola, cavoli arancioai cavoli ai pomodori ‘Bio-fortificati’ con colorazioni inedite, ai ‘micro-ortaggi’ facili da mangiare, alla cultura in serre verticali o idroponica (cioè senza terra ma solo con acqua). Il mondo delle verdure offre continue novità di coltivazione e processo produttivo, con la ricerca italiana all’avanguardia sostenuta da centri di eccellenza come il centro del Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) a Monsampolo del Tronto (AP) diretto da Nazzareno Acciarri.
“l’Italia è un ‘orto’ gigantesco ricco di un’immensa biodiversità che da sempre interessa ricerca pubblica e privata mondiale – osserva Acciarri -. Le novità possibili negli ortaggi credo che siano prossime ad un numero infinito. Il continuo sviluppo di biotecnologie sostenibili amplierà ancora di più l’orizzonte futuro. Arriveranno nuove tipologie di pomodori con colorazioni e forme oggi poco o affatto diffuse. Forse si presterà un maggiore interesse ai pomodori gialli poiché il licopene in essi contenuto è assimilabile dall’uomo anche a crudo mentre il licopene dei pomodori rossi è assimilabile solo dopo cottura e tutti noi sappiamo come questa molecola sia il più importante antiossidante di questa specie. Troveremo offerte di pomodori viola per la presenza di antocianine o “neri” per un maggior contenuto di licopene unitamente ad altri caratteri. E ci abitueremo a trovare sui banchi di vendita cavolfiori arancioni oltre ai soliti bianchi.
fonte Ansa.it
calogero@peperonciniedintorni.it
https://www.facebook.com/PeperoncinieDintorni?ref=hl
http://peperonciniedintorni.giallozafferano.it
https://twitter.com/@calorifi
https://www.pinterest.it/calorifi/
https://www.instagram.com/calorifi/
https://www.linkedin.com/home?trk=nav_responsive_tab_home Calogero Rifici