Pochi ma ottimi ingredienti rendono la torta sbrisolona un dolce sopraffino.
La tradizione racconta che il dolce era già preparato nel 1600 e furono i Gonzaga ad apportare dei perfezionamenti alla torta sbrisolona.
Negli anni lo strutto è stato sostituito dal burro e la farina di mais ridotta.
Ingredienti:
200gr di farina 00, 200gr di farina gialla, 100gr di zucchero, 100gr di mandorle pelate o con la buccia + qualche mandorla per decorare, 55gr di burro, 55gr di strutto, 2 tuorli, un pizzico di sale.
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Preparazione:
Lasciate il burro e lo strutto a temperatura ambiente per almeno una mezz’ora passate poi alla preparazione della torta sbrisolona.
Su una spianatoia versate le due farine, lo zucchero, le mandorle che avrete triturato, i tuorli e il burro insieme allo strutto (leggendo in rete ho letto che ci sono versioni in cui si usa solo burro o solo strutto, nella mia versione ho fatto a metà); mescolate rapidamente fino ad ottenere un composto che non resti facilmente appiccicato, dovrà essere sabbioso.
Infine cuocete la torta sbrisolona in forno già caldo a 180° per 20 – 30 minuti.
La torta sbrisolona è un dolce mantovano che è preparato un po’ in tutto il nord Italia ma anche nel resto del Paese. La torta prende il nome dal termine brìsa, che in mantovano significa briciola, e denota appunto la caratteristica della torta sbrisolona.
Un dolce incredibilmente friabile e gustoso.
La versione originale della torta sbrisolona, che tra l’altro pare sia conosciuta anche come “torta dalle 3 tazze”, ha la caratteristica di avere il peso delle farine e dello zucchero uguali.
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