Questo piatto sembra sia stato già citato in alcuni testi del XV secolo e a seconda della zona e della famiglia, la ricetta subisce modificazioni negli ingredienti: fagioli cannellini, borlotti, patate, porri o verdure e ortaggi di stagione.
La versione proposta e un po’ modificata è tratta dal testo di Carnacina.
Ingredienti per 4 – 6 persone:
500 g di orzo perlato, 1lt + 500 ml di brodo vegetale leggero, 250 g di cotenna, 3 coste di sedano, 1 carota, 1/2 cipolla, 1 noce di burro, sale, pepe.
Preparazione dell’orzetto alla trentina:
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per cominciare preparate il brodo con acqua sedano, carota e cipolla,
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intanto sciacquate per bene l’orzo perlato,
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quando il brodo sarà pronto portatelo a bollore e cuoceteci l’orzo,
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se vi piace la presenza degli ortaggi nella minestra potrete sminuzzarli oppure toglierli.
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Il brodo di cottura per l’orzo dovrà essere un litro circa mentre la restante parte tenetela da parte per la cottura della cotenna e se vi servisse per prolungare la cottura dell’orzo.
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Verso la fine della cottura dell’orzo portate a bollore la restante parte del brodo e cuocete la cotenna, se avesse ancora i peli passate sul fuoco qualche istante prima di immergerla in brodo),
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quando cotta la cotenna tagliate a pezzetti e aggiungetela all’orzo.
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Per completare aggiungete all’orzetto alla trentina una noce di burro, mescolate e servite subito.
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