Graffe con patate

Le graffe con patate sono tra i dolci più amati soprattutto nel sud Italia.
Di graffe ce ne sono anche senza patate, ma a casa preferiamo di gran lunga questa ricetta perché restano belle morbide anche dopo una notte (quando riescono a superarla 😛 ).

Il segreto per delle ottime graffe è quello di lasciarle lievitare tutto il tempo di cui hanno bisogno e di cuocerle facendo attenzione a non farle diventare scure, ma leggermente dorate.
Qui a Napoli le si trovano praticamente ad ogni ora del giorno, i bar ne hanno sempre e qualcuno le sforna anche più volte al giorno: se è più comune associare il cornetto alla colazione, qui non è impensabile accompagnare il caffè della mattina con un’ottima graffa.

Ingredienti:
500g di patate farinose con la buccia (quindi pelate circa 350gr), 500g di farina forte (quindi ricca di glutine), scorza grattugiata di un limone e di un’arancia, vaniglia, 1 cubetto di lievito sciolto in un dito di latte, 1 cucchiaio raso di sale, 100g di burro, 100g di uova (2 o 3), 100gr di zucchero + zucchero per ricoprire; olio per friggere.

 

1) gli ingredienti
2) lasciar lievitare
3) dare la forma

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Preparazione:
Iniziamo subito a lessare le patate. Sciacquate e immergete le patate in acqua fredda e lasciatele cuocere finché, con i rebbi della forchetta, non perforerete la polpa senza sforzo. Quando saranno pronte pelatele, schiacciatele e lasciatele freddare.
Ora incorporate la farina, lo zucchero, il lievito sciolto in un dito di latte, le scorze degli agrumi grattugiate, la vaniglia, le uova e il burro a temperatura ambiente. Impastare per bene gli ingredienti sino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Coprite e lasciate lievitare fino al raddoppiamento del volume.
Ora con la pasta lievitata ottenuta formate dei cordoni che poi avvolgerete piegando appena le due estremità verso l’interno o, più semplicemente, appoggiandole l’una all’altra. Ponetele su di un vassoio spolverato con farina o dove avrete adagiato un foglio di carta forno e rimettete a riposare le graffe con patate.
Ormai lievitate, le ciambelle sono pronte per essere fritte in abbondante olio, d’arachide o extravergine d’oliva, a fuoco non molto alto altrimenti rischiano di bruciare.

Dopo aver lasciato asciugare su carta assorbente le graffe con patate passatele nello zucchero semolato.