Fave e cicoria, un piatto della tradizione ricco di sapore!

Fave e cicoria sono uno dei piatti tipici della cucina pugliese, in particolare della cucina contadina povera, una ricetta con pochi ingredienti ricca di gusto. Questo piatto della tradizione pugliese è la dimostrazione che con pochi ingredienti economici si può ottenere una pietanza dal sapore eccezionale. Le fave secche grazie alla cottura prolungata diventano una vera e propria crema o purea, e con il loro sapore delicato si sposano alla perfezione con la cicoria dal caratteristico sapore amarognolo. Si crea così un piatto equilibrato che è completato con dell’olio d’oliva a crudo e con dei crostini di pane è un perfetto piatto vegetariano e vegano sano e completo.

La preparazione è semplicissima: dopo aver lasciato in ammollo le fave secche per almeno una notte, le cuociamo con acqua e alloro per una-due ore. Eliminiamo la schiuma che si forma in superficie durante la cottura e a fine cottura insaporiamo con sale e frulliamo per rendere le fave una vera e propria purea. Sbollentiamo la cicoria dopo averla ben pulita e la ripassiamo in padella con olio, aglio e se ci piace del peperoncino. Serviamo la purea di fave con la cicoria e un giro di olio.

Una ricetta facile, sana, rustica e genuina, talmente buona che ormai da un po’ di tempo la mangiamo almeno una volta a settimana, anche due. Non vi resta che procurarvi le fave secche e la cicoria e provarla al più presto!

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Fave e cicoria
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura2 Ore
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaBollituraFornello
  • CucinaRegionale Italiana
  • StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
  • RegionePuglia

Ingredienti per preparare Fave e cicoria

400 g fave secche
1 kg cicoria
1 spicchio aglio
2 foglie alloro
1 peperoncino (facoltativo)
olio extravergine d’oliva
sale

Passaggi per preparare Fave e cicoria

Preparate fave e cicorie innanzitutto mettendo in ammollo le fave secche per almeno 10 ore. Potete metterle in ammollo in acqua fredda per tutta la notte e poi cuocerle il giorno dopo. Scolatele e sciacquatele bene sotto acqua corrente, quindi lessatele in una pentola con l’alloro per circa 1-2 ore. Durante la cottura in superficie si formerà una schiuma che basterà eliminare con una schiumarola. A fine cottura dovranno essere morbide e insaporitele con il sale. Frullate con un frullatore ad immersione così da ottenere una purea di fave.

Nel frattempo preparate la cicoria: lavatela, asciugatela e fatela sbollentare per pochi minuti. Scolatela.

Versate l’olio in una padella e fatevi imbiondire uno spicchio d’aglio e se vi piace anche il peperoncino. Aggiungete la cicoria e fate cuocere per qualche minuto.

Servite le fave con la cicoria completando con un giro di olio d’oliva a crudo.

Fave e cicoria

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Potete conservare fave e cicoria ben chiuse in un contenitore ermetico fino a tre giorni. Potete anche congelarle separatamente.

Se utilizzate fave non decorticate, aumentate i tempi di ammollo e anche i tempi di cottura delle fave.

Per una maggiore cremosità potete aggiungere alle fave anche le patate.

Per ottenere una consistenza più o meno cremosa basterà aggiungere dell’acqua.

Per tradizione si utilizza la cicoria selvatica, ma potete utilizzare in alternativa cicoria coltivata, cicoriella o bietole.

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