GRANITA ALLE MANDORLE (Ricetta siciliana)

Qualche tempo fa, mi sono imbattuta per caso in una ricetta sul web che dimostrava attraverso un video come preparare una vera granita alle mandorle, elencando degli ingredienti che a mio avviso non sono assolutamente necessari! Da buona catanese non potevo non dissentire! Non menzionerò il blog in questione per una questione di privacy, ma vi dico che la ricetta siciliana non prevede né baccelli di vaniglia, né tantomeno l’aggiunta di ulteriore zucchero! La pasta di mandorle, insieme all’acqua, è l’unico ingrediente che serve per ottenere un’ottima granita cremosa e deliziosa, e di suo è già sufficientemente zuccherata! Il panetto di pasta di mandorle è infatti una preparazione della pasticceria siciliana che, oltre ad essere la base per preparare la granita, può essere impiegata per tantissimi altri tipi di dolci molto noti e diffusi in tutto il territorio. Sorvolando su questo aspetto, oggi perciò vi darò delle dritte circa i dosaggi di questi due ingredienti, per la cui ricetta devo ringraziare il gentilissimo e cordiale personale del Bar Trento a Catania, che generosamente lo ha condiviso con me! Se siete siciliani e avrete la fortuna o la possibilità di acquistare il panetto presso qualsiasi laboratorio o pasticceria come faccio io, seguite questi pochi e semplici passaggi e godrete di una granita catanese doc! In caso contrario, nei supermercati più forniti, è possibile reperire il panetto di una famosa marca siciliana già pronto per l’uso. Ma vi prego, per questa specifica preparazione non acquistate mai i brick di latte di mandorle, non è assolutamente la stessa cosa! Se malauguratamente non riusciste a trovare neanche il panetto al supermercato, potrete trovare tutti i passaggi per preparare voi stessi in casa il panetto di mandorle. Quindi, fornitevi di un blocchetto di appunti e addentratevi nella lettura di queste ricette per scoprire il piacere di gustare una colazione alternativa e direi anche unica al mondo!

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo10 Ore
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti:

900 ml acqua

Strumenti:

1 Tegame
1 Cucchiaio
1 Robot da cucina

Preparazione:

In una casseruola, fate intiepidire l’acqua per 1′. Quindi spegnete e aggiungete la pasta di mandorle tagliata a pezzetti (fig. 1).

Con l’aiuto di 1 cucchiaio, sciogliete bene e completamente la pasta di mandorle (fig. 2).

E’ davvero importante in questa fase che non vi siano residui, quindi accertatevi che immergendo il cucchiaio non compaiano tracce (fig. 3).

A questo punto, se siete muniti di gelatiera, potete versare il latte di mandorle per ghiacciare la lavorazione. Nel mio caso, avendo invece una sorbettiera, ho trasferito il latte in un pentolino di alluminio e messo in freezer per almeno 8 h, ma sarebbe meglio tutta la notte (fig. 4).

Il giorno seguente ho trasferito il composto ancora ghiacciato nella sorbettiera e ho ottenuto la mia granita (fig. 5).

Servite subito, affinché mantenga la sua consistenza cremosa.

Per gustarla al meglio, potrete accompagnare la granita preparando anche le tipiche brioches col tuppo .

Sarà ottima con qualche cucchiaino di caffè espresso in superficie.

E voilà…la vostra granita alle mandorle è pronta per essere gustata!

Buon Appetito dalla cucina di FeFè!

Consigli e suggerimenti

🟣 * Qualora foste sprovvisti di sorbettiera, potrete usare un potente frullatore o un robot da cucina. Un altro metodo, ben più antico, anche se meno agevole, è di lasciare da parte c.a 50 ml di latte di mandorla da tenere in frigo e grattare la parte congelata con il cucchiaio, aiutandovi poco a poco con quella liquida. Seppur con più fatica, otterrete comunque una consistenza cremosa come al bar.

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