Il gelo alle mandorle, è uno dei dolci al cucchiaio più diffusi della mia bella Sicilia, anche se prevalentemente tipico della zona sud-orientale, soprattutto nella provincia di Ragusa, e per l’esattezza specialità della città di Modica. Si tratta di una sorta di budino il cui nome deriva proprio dal suo colore e dal fatto che tutti gli ingredienti che si utilizzano per la sua realizzazione, sono appunto di colore bianco, simbolo di purezza. Ci sono molte varianti del gelo alle mandorle. La più conosciuta prevede l’utilizzo del latte vaccino al posto di quello di mandorle, nota come biancomangiare. Se abitate come me in questa terra favolosa, non vi mancherà di acquistare direttamente presso le migliori pasticcerie la pasta di mandorla, da noi chiamata anche pasta lattante, che sciolta in acqua darà magicamente vita al famoso latte di mandorla. Le dosi sono di 150 gr. di pasta di mandorla per c.a 390 gr. di acqua. Io qui in ricetta le ho raddoppiate per realizzare tanti piccoli geli da offrire agli amici, d’estate la sera sono veramente fantastici! E il gioco è fatto! In alternativa, potrete seguire la mia ricetta per realizzare il panetto di pasta di mandorle direttamente in casa. Insomma, un dolce veloce che potrete realizzare in poche e semplici mosse. E in più è senza glutine, cosa aspettate a prepararlo?

- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura5 Minuti
- Porzioni6-8 porzioni
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti
⚠ IN QUESTA RICETTA SONO PRESENTI UNO O PIU’ LINK DI AFFILIAZIONE. I prodotti che consiglio sono gli stessi che uso io nelle mie ricette; acquistarli attraverso il mio blog contribuisce a sostenere me ed il mio lavoro, mentre a voi non costerà nulla di più!
Ingredienti per guarnire:
Strumenti
Preparazione
Dopo aver preparato la pasta di mandorle secondo i passaggi in questa RICETTA o acquistandola, in una casseruola, fate intiepidire leggermente l’acqua per 1′. Spegnete, spezzettate con le mani grossolanamente la pasta di mandorle e scioglietela aiutandovi con 1 cucchiaio. E’ davvero importante in questa fase che non vi siano residui.

In un’altra casseruola, a fuoco spento, mettete l’amido di mais setacciato. Versate a filo il latte di mandorle preparato e mescolate con una frusta a mano.

Ottenete il completo scioglimento, quindi unite al composto la cannella e accendete il fornello a fiamma moderata, mescolando con molta cura.

Quando il vostro composto avrà raggiunto il punto di ebollizione, fate cuocere per qualche altro minuto ancora, cioè fin quando il gelo si sarà addensato e avrà raggiunto una consistenza di una crema soda e compatta.

Spegnete il fuoco e versate il gelo negli stampi che preferite. Io ho utilizzato sia il mio stampo a ciambelle in silicone.

Sia altri stampi da mini torte. Lasciate raffreddare totalmente a temperatura ambiente.

Una volta che il gelo si sarà raffreddato totalmente, trasferitelo in frigorifero per almeno 3 h o per il tempo necessario affinché assuma l’aspetto di un budino. Quindi sformatelo. Potrete gustarlo semplice, oppure guarnirlo con una spolverata di cannella sopra e mandorle tostate.

Io per il compleanno di mio marito, ho voluto esagerare, guarnendo con cioccolato fondente fatto sciogliere a bagnomaria e mandorle tostate.

E voilà…il vostro gelo alle mandorle è pronto per essere gustato!
Buon Appetito da La Cucina di FeFè!

Conservazione
👉 Se riposto in frigo coperto da pellicola per alimenti, il gelo di mandorle si conserva anche per tre giorni.
Consigli, note, variazioni e suggerimenti
🟣Potete arricchire il gelo di mandorla anche con granella di pistacchi o scorzette di arancia o di limone, o come ho fatto io con del cioccolato fuso.
Si può utilizzare un latte di mandorla confezionato?
Lo sconsiglio per ovvie ragioni di sapore, ma non è esclusa totalmente la possibilità, a patto che aggiungiate 1-2 cucchiai in più di zucchero durante la preparazione.

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Dosi variate per porzioni
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