Oggi vi propongo la sangrìa al kiwi con vino bianco. La sangrìa è una bevanda alcolica di origine spagnola. Della sangrìa esistono varie ricette, a seconda delle regioni, ma in tutte le ricette gli ingredienti fondamentali sono vino e frutta. Solitamente la sangrìa viene preparata con il vino rosso, ma esistono anche le varianti con vini bianchi o spumante.
- DifficoltàMolto facile
- CostoBasso
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Porzioni8 persone
- CucinaItaliana
Ingredienti Sangrìa al kiwi
- 1 lVino bianco
- 500 mlGassosa
- 600 gKiwi
- 100 gZucchero
- 1Arancia
- 1Limone
- 1 bicchierinoBrandy
- 1Cannella in stecche
- 4Chiodi di garofano
Preparazione SANGRÌA AL KIWI
Sbucciate i kiwi e tagliateli a pezzetti.
Spremete il limone e l’arancia, recuperandone il succo.
Sistemate la stecca di cannella e i chiodi di garofano in un infusore da tè.
Mettete i kiwi in una ciotola (oppure una brocca), aggiungete lo zucchero, il brandy e il vino. Mescolate con cura, poi inserite nella ciotola l’infusore contenente la cannella e i chiodi di garofano. Coprite la ciotola con pellicola trasparente e ponetela in frigorifero.
Lasciate riposare per almeno 2 ore o, ancora meglio, per tutta la notte.
Trascorso il tempo di macerazione eliminate l’infusore con le spezie, poi aggiungete la gassosa molto fredda e mescolate. Se volete, potete aggiungere qualche cubetto di ghiaccio.
La vostra sangria al kiwi è pronta per essere servita!
Note
La sangrìa al kiwi si conserva in frigorifero, coperta, per un massimo di 2 – 3 giorni.
Se gradite una sangrìa dal gusto meno dolce, sostituite la gassosa con della soda.
Per una buona riuscita della sangrìa, ricordate che dovete farla macerare con i suoi ingredienti, prima di aggiungere la gassosa, almeno per 2 ore ma, se potete, preparatela il giorno prima, in modo da farla macerare per 10 – 12 ore.
Scegliete kiwi maturi ma ben sodi, in modo da non spappolarsi.
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