Minestra di scarola riccia con fagioli borlotti.
Nella ricetta “La mia scarola riccia alla napoletana” ho utilizzato il cuore, la parte tenera della scarola, le foglie esterne invece quelle piu coriacee le ho sbollentate e preparato un altro classico della cucina napoletana, la Minestra di scarola riccia con fagioli borlotti.
Un piatto molto in voga a Napoli e dintorni e molti lo conoscono come “pignato magro”, questo perche era realizzato solo con fagioli e scarola.
Esisteva poi anche un altro piatto molto conosciuto. Che piatto vi ricorda se dico “pignato grasso…???”
Questo era per chi poteva permettersi la carne e oltre alle scarole le massaie napoletane aggiungevano altre erbette che crescevano spontanee nei campi…..
Ormai avete capito tutti che parlo del piatto piu blasonato della cucina napoletana ossia la “menesta ‘maretata”.
Un piatto che possono apprezzare anche i vegetariani e vegani e con l’aggiunta del pane tostato diventa un
piatto unico.
Se fosse per me lo mangerei a colazione, pranzo e cena.
Ingredienti
- 2scarole ricce
- 150 gdi fagioli borlotti o 2 barattoli di fagioli precotti
- 4 spicchid’aglio (2 per la minestra due per insaporire i crostini di pane)
- 4 cucchiaidi olio di oliva (e un altro per tostare i crostini)
- 1 pizzicodi peperoncino
- q.b.di sale
Preparazione
Minestra di scarola riccia con fagioli borlotti. Vediamo come preparare questo succulento piatto. Mondiamo la scarola e dopo averla lavata la sbollentiamo per circa 10 minuti (01). Visto che metteremo i fagioli in ammollo per 12 ore o anche un po di piu, le scarole dopo averle scolate le rimettiamo in pentola e aggiungiamo acqua fresca e lo treniamo cosi per tutto il tempo che occorre per l’ammollo dei fagioli (02). Se volete ridurre i tempi utilizzate i fagioli precotti. Prepariamo la minestra facendo rosolare l’aglio e il peperoncino (03) nella pentola.
Ora facciamo insaporire la scarola e i fagioli unendoli nella pentola (04) e facciamolo cuocere il tutto aggiungendo dell’acqua . Mentre cuoce la minestra prepariamo dei crostini di pane aromatizzati con olio e aglio (05). Laminestra e pronta aggiustiamo di sale e serviamo con i crostini di pane (06).
Trovare gli aggettivi per descrivere la bontà di questo piatto ne sono tanti e cosi ognuno che lo assaggia puo identificarlo a modo suo Buon Appetito e alla prossima e succulenta ricetta.
Vi e piaciuta la mia ricetta? Allora perche non iscriversi alla mia pagina Facebook “cucina tradizionale napoletana“. Oltre alle ricette di chiaro marchio napoletano c’è spazio anche per la cucina internazionale
Ci fate cosa gradita se la commenterete. Cosi possiamo darvi indicazioni e chiarire qualche passaggio.