Dolce tipico Pasquale “o’ panariell”.
Perche questo dolce…???
Nella storia popolare si narra che questo dolce veniva regalato durante la Pasqua per augurare a chi lo riceveva salute, fortuna e tanta felicità.
E una vecchia ricetta tradizionale relegata solo alla piana del Sele: Campagna, Eboli, ecc ecc.
L’avevo mangiato tempo fa, poi persi le tracce e dopo diversi anni ho avuto la fortuna di ritrovare tra vecchi quaderni di appunti la ricetta.
E cosi ho voluto rifarla e postarla subito senza perdere altro tempo a beneficio di tutti in modo che questo dolce che non e altro che un pan di Spagna profumato al limone e ricoperta dal “Naspro” e da tanti confettini colorati.
Insomma un dolce bello da vedere e da gustare.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni8 porzioni
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per la glassa o Naspro.
Strumenti
Passaggi
Dolce tipico Pasquale “o’ panariell”. Prepariamo la farina e la bustina di lievito istantaneo (01) che misceleremo e insaporiremo con la buccia grattugiata di un limone fresco (02). Uniamo ai tuorli lo zucchero e montiamoli per circa 20 minuti fino a che diventi una crema spumosa e gonfia (03).
Ora montiamo i tuorli a neve ferma che incorporeremo ai tuorli (04) con movimenti dal basso verso l’alto mi raccomando. Fatto…??? Bene…Incorporiamo poco alla volta la farina miscelata con la polvere lievitante e la buccia di limone grattugiata (05). Miscelato bene il tutto lo metteremo in uno stampo e inforniamo a 180° per circa 40/45 minuti ( fate la prova stecchino) (06).
Cotto il dolce lo lasceremo raffreddare e nel frattempo prepareremo la glassa o naspro per la copertura che dovrà risultare abbastanza dura (08)e aiutandoci con un pennello la stenderemo sul dolce , termineremo con tanti confettini colorati (09).
Eccezzziunale… veramente… Vi ricordate il film cult di Diego Abatantuono??? In quel film si rideva da matti, con questo dolce invece ogni morso si lascia gustare ad occhi chiusi e lascia tutti a bocca aperta. Un dolce di una sofficità unica e credo che varcherà di sicuro i confini della piana del Sele e diventerà il vostro dolce preferito dopo che l’avrete provato. Perche voi lo rifarete non e vero…??? Buon Appetito e alla prossima ricetta.
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Dosi variate per porzioni