Tagliatelle di rapa rossa fatte in casa

Le tagliatelle di rapa rossa fatte in casa sono un tipo di pasta fresca originale che potrete preparare per colpire i vostri ospiti con un piatto colorato, da veri chef. 😉

Si adatta a condimenti di colore chiaro a base di formaggi, di verdure o di pesce. L’importante è giocare con i colori e creare dei divertenti contrasti cromatici. Sicuramente sono buonissime anche con una salsa al gorgonzola.

La rapa rossa è un ortaggio prezioso dal colore acceso (non rosso, come dice il nome, ma violaceo) che possiamo utilizzare nelle nostre ricette non solo per renderle più gustose ma anche per colorarle in modo originale. Questo tubero fa anche molto bene anche alla salute.

E’ noto, infatti, per le sue proprietà depurative e rinfrescanti perchè ricco di molti minerali.
I suoi effetti antisettici, nutrienti e ricostituenti risultano preziosi nella stagione delle influenze e dei raffreddori. Inoltre è molto indicata per chi soffre di anemia perché rivitalizza i globuli rossi e riequilibra i livelli di ferro nel sangue. 

Io vi propongo di utilizzarla in queste tagliatelle. La userete in sostituzione di un uovo. La pasta fresca sarà bellissima e di colore rosa acceso e dal gusto lievemente dolciastro che valorizzerete con il condimento scelto.

Tagliatelle di rapa rossa fatte in casa
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno 16 Ore
  • Porzioni4
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 80 gRapa rossa già cotta
  • 2Uova
  • 320 gFarina 00
  • 1 pizzicoSale
  • q.b.Farina di grano duro

Strumenti

Preparazione

  1. Tagliatelle di rapa rossa fatte in casa

    Pulire e sbucciare la rapa rossa. Frullarla con le uova.

    Attenzione: se non avete il frullatore passarla nel passaverdure e unirla poi alle uova in una terrina e amalgarmarla alle uova.

    Porre la farina 00 sulla spianatoia, unire il sale, la purea di rapa rossa e impastare con le mani per ottenere un composto omogeneo. Se è troppo duro unire un po’ di acqua. Se troppo appiccicoso, unire un po’ di farina.

    Attenzione: se avete il Bimby o l’impastatrice impastare per due minuti tutti gli ingredienti insieme.

    Lasciare riposare il panetto per 20 minuti, avvolto nella pellicola trasparente.

    Poi tagliarlo in pezzi più piccoli e stendere la pasta con la sfogliatrice (io ho quella elettrica) oppure con il mattarello.

    In tutte le operazioni successive continuare a spargere farina per evitare che la pasta si appiccichi.

    Tirarla più volte al primo spessore ripiegandola spesso e poi renderla più sottile passandola negli spessori sempre più piccoli (fino alla penultima o ultima tacca, a seconda dei gusti). Farla essiccare per 20 minuti ricoperta da un telo; poi passarla nell’accessorio per tagliatelle.

    Attenzione: se non lo avete formare un rotolo, ripiegando in tre parti la sfoglia e tagliarlo a listarelle di mezzo cm di larghezza.

    Lasciare asciugare le tagliatelle. Poi cuocerle in acqua bollente salata per circa 4 minuti. Assaggiarle prima di scolarle per verificare che la cottura sia di proprio gusto. Condire a piacere.

Altre ricette

Date un’occhiata anche alle tagliatelle alla rapa rossa gamberi e zucchine. La barbabietola è presenza anche nel cappon magro.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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