Polenta ai quattro formaggi

La polenta ai 4 formaggi è uno di quei piatti invernali che scalda il cuore, irresistibile per il suo delizioso sapore e la sua consistenza morbida e filante.

Oggi vi propongo una versione speciale, realizzata con 4 diversi tipi di formaggio prodotti dal Caseificio Val d’Aveto, inseriti tra uno strato e l’altro di polenta. Un piatto delle nostre meravigliose montagne dell’Appenino ligure che sa di genuino, rustico e sano.

La Morbidezza è una caciottina fresca da latte intero pastorizzato con fermenti lattici selezionati. La sua pasta è compatta, vellutata e morbida. Si distingue per il suo gusto delicato e tenue, ottima anche fusa.

Anche la Formaggetta è una caciotta tenera dalla pasta compatta e soda e dal gusto deciso. Il procedimento di lavorazione la rende un formaggio consistente, ottimo abbinato agli altri. In alternativa si può usare anche il buonissimo Fontaveto, simile al classico Fontal nazionale a pasta morbida che fonde con facilità.

La crescenza è un formaggio fresco, soffice e spalmabile. Consumato semplice per apprezzarne le caratteristiche di freschezza è usato anche cotto per primi piatti ricchi come questo. Io adoro questo prodotto perchè sa di latte!

Infine, il San Stè, storicamente chiamato dai genovesi Formaggio di Chiavari, prodotto con latte crudo intero. Viene prodotto con tre differenti stagionature: 60 giorni per il giovane, 4 mesi per la media stagionatura e 8 mesi per l’extra. Per la polenta ai 4 formaggi vanno bene tutti e tre i tipi, grattugiati grossolanamente e usati come copertura finale del piatto che gratinando in forno formerà una deliziosa crostina dorata!

Sponsorizzato da Caseificio Val d’Aveto

Polenta ai quattro formaggi
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 400 gfarina di mais per polenta
  • 1500 mlacqua
  • 1 cucchiaiosale
  • q.b.burro
  • 150 gcaciotta Morbidezza
  • 100 gformaggetta
  • 200 gcrescenza
  • 200 gSan Ste

Strumenti

  • Pentola o paiolo
  • Cucchiaio di legno
  • Tagliere
  • Pirofila da forno
  • Coltello
  • Grattugia a fori grandi

Preparazione

Se vi fa piacere, potete guardare la preparazione della ricetta che ho realizzato in diretta, cliccando su questo LINK.
  1. Polenta ai quattro formaggi

    Preparare la polenta.

    Mettere a bollire nel paiolo o in una grossa pentola l’acqua con il sale e un fiocco di burro. Se avete il Bimby seguite indicazioni libro base.

    Quando l’acqua bolle versare la farina di mais a pioggia mescolando in modo che non si formino grumi. Abbassare il fuoco e cuocere per 40 minuti, mescolando spesso.

    Quando la polenta è cotta versarla in una pirofila rettangolare e lasciarla raffreddare almeno 2 ore.

    Preriscaldare il forno a 230°C ventilato.

    Tagliare le due caciotte a cubetti e grattugiare il San Ste grossolanamente.

    Su un tagliere, tagliare la polenta, ormai fredda, a fettine sottili.

    Ungere di burro una pirofila e disporre sul fondo un primo strato di polenta. Seguire con uno strato di dadini di Morbidezza e Formaggetta, poi ancora uno di polenta, uno di crescenza, uno di polenta e infine uno di San Ste grattuggiato e qualche fiocco di burro.

    Fare gratinare nel forno già caldo a 230 °C circa 20 minuti o finché non si sarà formata una bella crosticina dorata. Se volete, negli ultimi 5 minuti passare alla funzione grill ventilato.

    Sfornare e servire la polenta ai 4 formaggi bella calda e filante.

Altre ricette

Potrebbe interessavi anche le terrine di polenta gratinata alla crema di funghi, la polenta pasticciata con il cavolo nero, la polenta fritta e i crostini di polenta grigliata con orata.

Se vi piacciono le mie ricette mi trovate anche su  YouTube,  Facebook,  Instagram,   Pinterest,   Twitter   e Telegram.

In questo contenuto possono essere presenti uno o più link di affiliazione.

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.