Baccalà in oliocottura in vasocottura

Il baccalà in oliocottura in vasocottura un secondo piatto davvero prelibato, che cuoce in soli 10 minuti. Questa ricetta viene anche chiamata baccalà pil pil e prevede che venga cotto a bassa temperatura in olio. A differenza di quanto si possa pensare, il baccalà in oliocottura non assorbe l’olio in cui cuoce, rimanendo comunque morbido e molto gustoso.
In fondo alla ricetta, troverete tanti modi per servirlo, tutte gustose e che vi sorprenderanno.
La ricetta del baccalà in oliocottura in vasocottura al microonde, è tratta dal mio primo libro Vasocottura Facile ed. Gribaudo, e ringrazio la mia amica Angela del blog Passione dolce e salata, per avermi concesso la ricetta.
Se preparate questa ricetta, ricordatevi di utilizzare gli hashtag #vasocotturaalmicroonde e di taggare @Dal tegame al vasetto su Instagram e @Dal tegame al vasetto su Facebook.

Baccalà in oliocottura in vasocottura

Rosella Errante, autrice di 4 libri per facilitarsi la vita in cucina: Vasocottura Facile, Vasocottura Leggera, Friggitrice ad aria e Multicooker

I miei libri

  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo20 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaVasocotturaMicroonde
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Lista della spesa per il baccalà in olio in vasocottura

250 g baccalà dissalato
olio extravergine d’oliva (Quanto basta)
1 spicchio aglio
2 rametti prezzemolo
1 peperoncino (o pepe nero in grani)

847,76 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 847,76 (Kcal)
  • Carboidrati 1,07 (g) di cui Zuccheri 0,07 (g)
  • Proteine 78,80 (g)
  • Grassi 59,00 (g) di cui saturi 8,58 (g)di cui insaturi 1,45 (g)
  • Fibre 0,18 (g)
  • Sodio 8.785,96 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 130 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Cosa serve per fare il baccalà in olio in vasetto

Potete comprare i vasetti idonei alla vasocottura, sul sito Decorazioni Dolci, con codice sconto WECK10.

1 Vasetto da 500 ml a guarnizione sottile

Come si fa il baccalà in olio cottura in vasocottura

Tamponate il pezzo di baccalà con carta assorbente, se necessario, tagliatelo in due pezzi, di modo da portelo sistemare sul fondo del vasetto. Lavate, asciugate e tritate il prezzemolo, pelate lo spicchio di aglio e tagliatelo in due, lavate il peperoncino e asciugatelo.

Versate poco olio sul fondo del vasetto, sistemate i tranci di pesce, compattandoli bene di modo che non rimanga aria tra i pezzi e aromatizzate con il prezzemolo, il peperoncino e l’aglio. Ricoprite a filo con l’olio. Pulite il bordo del vasetto, chiudete e agganciate.

Programmate il microonde a un quarto della potenza testata, (io a 160 watt), inserite il vasetto e avviate la cottura per 10 minuti. Al termine della cottura, lasciate riposare il vasetto chiuso per almeno 20 minuti*. Una volta a temperatura ambiente, potrete conservare il vasetto in frigorifero.

Per aprire il vasetto di baccalà in olio, sganciate, mettete il vasetto in microonde e avviate con la funzione scongelamento, fino a che l’olio sarà caldo. Ci vorranno circa 4-5 minuti.

I consigli di Rosella per l’oliocottura in vasetto al microonde

Il baccalà in oliocottura in vasocottura si conserva per 15 giorni in frigorifero, immerso nell’olio di cottura e senza aver tirato la guarnizione. Una volta aperto, si conserva per 2-3 giorni.

Consiglio di consumare il baccalà almeno 24 ore dopo averlo cucinato, sarà più gustoso.

I tempi di cottura sono calcolati utilizzando alimenti a temperatura ambiente e non freddi di frigorifero.

Qui di seguito vi propongo alcuni modi di gustare il baccalà in vasocottura.

Come puoi servire il baccalà pil pil in vasocottura

Petali di baccalà con zucca al forno, petali di fiori di zucca croccanti: affettate la zucca, disponetela nella teglia del forno, aromatizzatela a piacere, pennellandola con olio e infornatela a 200° per 15-20 minuti. Negli ultimi 5 minuti, aggiungete i fiori di zucca aperti e proseguite fino a che saranno dorati. Disponete in un piatto le fette di zucca, alternandole con i fiori di zucca e il baccalà sfaldato. Emulsionate poco olio di cottura del baccalà con zenzero grattugiato o scorza di limone, condite gli ingredienti.

Ricetta di Federica R.

Millefoglie di baccalà con patate allo zafferano e broccoli

Pelate e affettate 2 patate, fatele cuocere per circa 10 minuti in acqua bollente aromatizzata con sale e zafferano. Scolatele e, nella stessa acqua, fate cuocere per 10 minuti delle cimette di broccoli. Pestate qualche oliva nera. Disponete nel piatto il baccalà ridotto in petali, alternando alle fette di patate e le cimette di broccoli. Aromatizzate con le olive e poco olio di cottura del baccalà.

Ricetta di Federica R.

Sandwich con baccalà, valeriana e zucca

Tostate 3 fette di pan carré integrale, condite due fette con poco olio di cottura del baccalà, pezzetti di baccalà, fettine di zucca cotta e valeriana. Aggiungete poca granella di nocciole e sistemate le il sandwich.

Consigli per un baccalà in oliocottura in vasetto più gustoso

Prima di procedere alla cottura, per un gusto più deciso, lasciate riposare il pesce nel condimento per 10 minuti. A piacere potrete aromatizzare con: timo limonato, origano e/o scorza di limone grattugiata.

Il baccalà in oliocottura (o cottura confit) può essere conservato, immerso nell’olio, per 15 giorni in frigorifero, anche senza sottovuoto, perché l’olio è un conservante naturale. 

Potete riutilizzare l’olio per altre cotture a base di pesce o per condire, vi basterà farlo solidificare in frigorifero, le impurità si divideranno dall’olio e potrete prelevarlo con un cucchiaio. 

In questa ricetta ho omesso il sale: il baccalà è già sapido e la vasocottura amplifica il gusto.

Seguendo la stessa procedura, potete utilizzare altre varietà di pesce, ad esempio: tonno, sgombro, stoccafisso ammollato e tutti i tipi di pesce dalle carni un po’ asciutte.

RICETTE IN OLIO COTTURA IN VASETTO AL MICROONDE

POLLO IN OLIOCOTTURA IN VASOCOTTURA

SEPPIE IN OLIOCOTTURA

TONNO IN OLIOCOTTURA IN VASOCOTTURA

Dal tegame al vasetto di Rosella Errante

Ciao, io sono Rosella Errante, foodblogger e scrittrice, appassionata di cibo, ho deciso di rendere più veloci i piatti della tradizione, mi sono specializzata nella vasocottura al microonde, nella sana alimentazione, utilizzando elettrodomestici di ultima generazione. Da qui il nome del mio blog, Dal tegame al vasetto.

Dopo aver reso casalinga la tecnica della vasocottura, ho aperto un gruppo di assistenza su Facebook, Vasocottura Facile, seguendo ogni membro della sua community e introducendolo a questa straordinaria tecnica di cottura.

Scrittrice di 5 libri: 2 sulla vasocottura, Vasocottura Facile e Vasocottura leggera, e un libro Friggitrice ad aria, un libro sulle multicooker e Il grande libro del microonde. Tutti Gribaudo editore.

Tengo corsi in tutta Italia: sulla vasocottura al microonde, sulla cucina al microonde, sulle multicooker e sulla friggitrice ad aria.

Puoi trovarmi sul profilo Rosella Errante in tutti i canali social: pagina Facebook e profilo – Instagram – Tik Tok – Pinterest – You Tube – Canale Telegram –

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