Tempo fa, ricordo di avere gustato in una trattoria a gestione familiare, nel centro storico catanese, delle polpette di cavolfiore veramente morbide e gustose! Non era tanto quello che c’era dentro a renderle così appetitose, ma il fatto di usare semplicemente il cavolfiore nostrano, conosciuto anche come Violetto di Sicilia, dal sapore più dolce e meno amarostico rispetto a quello bianco! Oltretutto, il suo colore così vivace e stravagante lo deve proprio per la sua alta concentrazione di antiossidanti, gli antociani, una classe di flavonoidi che aiuta il corpo a combattere i radicali liberi! Insomma, il connubio buone e salutari, é assicurato! In quell’occasione, queste polpette furono servite tra gli antipasti tipici siciliani, e ovviamente rigorosamente fritte, ma vi assicuro che anche cotte al forno sono davvero sfiziosissime e potrete servirle pure come secondo piatto in stile vegetariano! Io ho cercato di rispettare la semplicità della ricetta, perché resta comunque un piatto della tradizione contadina, fatto con pochi e genuini ingredienti, tra cui il pecorino siciliano, ma ho scelto di ingolosirle ulteriormente aggiungendo al loro interno un bel cubetto di canestrato tuma, tipico delle mie zone, di cui io vado molto ghiotta!!! Il risultato? Strepitose, si sciolgono in bocca e il sapore è quello che ricordavo, autentico e sapido! Se avete la possibilità di reperire questa tipologia di cavolfiore, provatele perché diventeranno un must della vostra cucina e andranno letteralmente a ruba!
Se le polpette sono una fissa e desiderate prepararne sempre diverse, consultate la sezione Speciale Polpette o date un’occhiata a queste ricette selezionate appositamente da me per voi:
Ingredienti:
Strumenti:
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Passaggi:
Pulizia e cottura del cavolfiore
Preparare le polpette di cavolfiore siciliano è davvero facilissimo: dovete prima di tutto mondare il cavolfiore, eliminando le foglie esterne e il tronco, che potrete sfruttare per una minestra, e ridurre il resto in cimette.
Con un coltello affilato, eliminate la pellicina esterna e lavate le cime sotto l’acqua corrente.
Lessatele in abbondante acqua salata per c.a 15′ o fin quando non saranno tenere.
Preparazione dell’impasto delle polpette
Scolate il cavolfiore con una schiumarola.
Lasciatelo raffreddare e sgocciolare molto bene all’interno di un setaccio o colino, pressando con un cucchiaio per assicurarvi che non trattenga più acqua.
Grattugiate il pecorino siciliano con una grattugia a fori larghi.
Aggiungete l’uovo e una presa di sale.
Unite anche il parmigiano, il pecorino grattugiati, la noce moscata, l’aglio tritato e il pepe nero.
Mescolate con una spatola o un cucchiaio e unite infine la farina e il pane grattugiato. Mescolate ancora, coprite con pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigorifero per 1 h. In questo modo, il pane grattugiato assorbirà tutta l’umidità in eccesso.
Preparazione delle polpette e cottura
Trascorso il tempo di riposo, con le mani leggermente umide, prelevate piccole porzioni di impasto poco più grandi di una noce, schiacciatele tra le mani, posizionate al centro un cubetto di tuma e richiudete sigillando bene.
Formate man mano le polpette così, e disponetele, schiacciandole leggermente con le mani, su una teglia rivestita con carta da forno o foglio in teflon riciclabile
Irroratele con un giro generoso di olio e infornatele a 190°C in forno statico preriscaldato per 25′, rigirandole a metà cottura.
Serviteli ancora tiepidi e filanti!
E voilà…le vostre polpette di cavolfiore siciliano sono pronte per essere gustate!
Buon Appetito da La Cucina di FeFè!
Qualche altro scatto …
Conservazione
👉 Potrete conservare le polpette di cavolfiore siciliano in frigo, all’interno di un contenitore adatto alla refrigerazione, per al massimo 3-4 giorni.
Consigli, note, variazioni e suggerimenti
🟣 Se volete, potrete preparare l’impasto con un giorno di anticipo, formare le polpette, metterle in frigo e cuocerle il giorno dopo.
🟣 Per una versione non vegetariana ma altrettanto invitante e appetitosa, potrete aggiungere al loro interno qualche pezzettino di acciughina sott’olio, daranno all’insieme una marcia in più!
Dosi variate per porzioni
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