Spesso e volentieri una soluzione pratica e veloce per portare in tavola un piatto gustoso, è sfruttare le basi di pasta sfoglia o pasta brisèe già pronte per poi farcirle con ciò che abbiamo in dispensa! Penso che ancor meglio sarebbe prepararle in casa, a maggior ragione se il tempo che serve per la loro realizzazione è pressoché di poco superiore a quelle acquistate al banco frigo! Questa che vi propongo, è davvero super versatile e di facile realizzazione, inoltre è più lavorabile rispetto alla solita base per quiche a cui vi ho sempre abituati. E’ davvero rustica grazie all’impiego della farina di farro integrale, si sposa alla grande con ortaggi tra i più svariati, donando una nota di croccantezza all’insieme! Dovete assolutamente provarla, vedrete che bontà! Vi basterà unire la farina suddetta con un mix di acqua, olio e vino bianco in pari quantità, formare una palletta, metterla in frigo per mezz’ora e il gioco è fatto! Presto vi mostrerò anche come ho sfruttato questa base, lasciandovi una ricetta davvero sfiziosa e perfetta per queste giornate più estive! Intanto prendete nota degli ingredienti e preparatela con me!
Ingredienti:
Strumenti
Passaggi:
In una capiente ciotola, versate la farina setacciata e una presa di sale, quindi versate seguendo quest’ordine, l’acqua a temperatura ambiente e il vino bianco (fig. 1).
Mescolate con un mestolo di legno e aggiungete anche l’olio (fig. 2).
Mescolate ancora, quindi, appena l’impasto si fa più consistente, iniziatelo a lavorare a mano dapprima in ciotola (fig. 3).
Successivamente, trasferite l’impasto su un piano di lavoro con tutta la sua farina residua e lavoratelo 10′ energicamente (fig. 4).
Dovrete ottenere un panetto liscio e omogeneo (fig. 5).
Conservatelo coperto da pellicola per alimenti 30′ in frigo. E voilà…la vostra brisée al vino bianco è pronta per essere utilizzata come desiderate!
Buon Appetito dalla Cucina di FeFè!
Conservazione
👉 Potete conservare la pasta brisée in frigorifero, avvolta nella sua stessa pellicola e chiusa in un contenitore ermetico, per un paio di giorni al massimo. Se volete, potete congelare il panetto nel freezer per un mese e scongelarlo all’occorrenza.
Dosi variate per porzioni
