Le fave secche fritte sono uno snack croccante e saporito a cui nessuno potrà resistere!
Sono una ricetta tipica siciliana di cui non avevo mai sentito parlare. Le ho conosciute grazie a Stephanie del blog Mastercheffa.
Sono davvero semplici da realizzare e non richiedono grandi difficoltà. La loro controindicazione? E’ che sono troppo buone e finiranno in poco tempo!
Sono perfette da sgranocchiare davanti alla TV o come accompagnamento di un aperitivo tra amici.
Provatele, sono sicura che vi piaceranno!
Inoltre le fave di per sè costano poco, quindi sarà anche una ricettina economica e non solo buona. Si mantengono così croccanti per settimane se conservate in un luogo asciutto…. sempre però che ci arrivino a delle settimane, in casa mia spariscono subito!
Vi lascio qui sotto un piccolo video per farvi vedere quanto è semplice realizzarle, spero vi sia utile.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo10 Ore
- Tempo di cottura8 Minuti
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gdi fave secche decorticate
- 1 lolio di semi di girasole
- q.b.sale
Strumenti
- 1 Ciotola
- 1 Canovaccio
- 1 Casseruola per frittura
Preparazione delle fave secche fritte
Una volta acquistate mettetele in una ciotola capiente e copritele con acqua fredda. Lasciatele in ammollo per 10 – 12 ore.
Trascorso il tempo di ammollo scolatele e sciacquatele bene per eliminare tutte le impurità.
Lasciatele qualche minuto nella cola, poi stendetele su di un canovaccio pulito. Cercate di non metterle ammassate, ma ben stese. Tamponatele, poi lasciate asciugare bene per almeno 1 ora.
Quando le fave sono asciutte versate l’olio di semi in una padella o in una casseruola e fatelo scaldare bene. Quando inizia a sfrigolare iniziate a friggere le fave un pò per volta.
Mescolatele di tanto in tanto e friggetele per 8 – 10 minuti. Dovranno risultare dorate e croccanti.
Quando sono pronte scolatele e mettetele in una ciotola con carta assorbente in modo da eliminare l’olio in eccesso.
Friggete tutte le fave ammollate.
Condite le fave fritte con sale fino, mescolatele.
Potete aggiungere anche spezie ed erbe aromatiche a piacere oltre al sale.
Una volta condite si possono mangiare subito.
Io ho utilizzato le fave secche azienda Del Colle.
Le fave fresche sono un legume molto nutriente e poco calorico, male fave secche sono circa 4 volte più caloriche di quelle fresche. Questo a causa della sua disidratazione e quindi maggior concentrazione di calori e nutrimenti rispetto a quelle fresche. Le fave hanno una buona quota di ferro e di vitamina C che ne favorisce l’assorbimento, sono quindi indicate nelle anemie. Essendo molto ricche di fibra alimentare favoriscono il buon funzionamento dell’intestino. Sono inoltre diuretiche e benefiche per reni e apparato urinario.
Le fave sono da sempre legate a credenze superstiziose. Si racconta che Pitagora preferì farsi catturare dai suoi assassini piuttosto che cercare salvezza in un campo di fave. Secondo una credenza diffusa in Italia, invece, trovare 7 semi (anziché 6) in un baccello di fava porta fortuna.
Le fave fresche possono essere congelate dopo averle sbollentate.
Nelle persone affette da favismo può essere dannoso anche solo l’entrare in un luogo in cui sono presenti fave.
Quelle secche sono molto utilizzate in varie zone per la realizzazione di molte ricette tipiche, specialmente nel sud Italia il loro utilizzo è molto diffuso.