Spuma di melone cantalupo.

Spuma di melone cantalupo.

Come potremmo definirla questa ricetta. Sappiamo che e fresca, sappiamo che non dobbiamo accendere fornelli (dopo questa notizia le mamme le sento urlare dalla gioia). Nel frattempo che voi ci pensate io la provo aggiungendo dei pezzi di melone alla spuma.

Non ci piace il melone???? Allora possiamo farlo anche con altra frutta di stagione.
Ma non tutta la frutta da la garanzia di spumosità e allora vi segno la frutta che potremmo utilizzare: Il melone cantalupo, melone gialletto, banana, percoca (pesca gialla), fragole. Poi sicuramente ce ne saranno degli altri che andranno bene, basta che ricordiate che l’ingrediente principale e la panna.

Conosciamo piu da vicino il melone cantalupo l’ingrediente utilizzato per questa ricetta. La prima domanda che spesso ci facciamo e la seguente : Perche questo melone si chiama Cantalupo? Qui e facile rispondere per me che faccio ricerche storiche su determinati ingredienti. Il melone Cantalupo e stato chiamato così perché portato dai missionari cattolici asiatici al castello pontificio di Cantalupo, oggi in provincia di Rieti ma in passato distava una cinquantina di chilometri da Roma.

E una ricetta facilissima, scorrendo tra le innumerevoli ricette della rete mi sono imbattuto nelle tecnica curiosa della bottiglia e cosi l’ho provata. Si prende una bottiglia di plastica vuota e la si riempie del composto precedentemente frullato si da una bella sceccherata e il gioco e fatto.